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Addio all inclusive: il turista fai-da-te organizza viaggi avventura con il cellulare

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Addio all inclusive: il turista fai-da-te organizza viaggi avventura con il cellulare
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  • Secondo gli esperti del settore, il 2019 sarà l'anno in cui il modo di viaggiare degli italiani cambierà radicalmente. Addio ai viaggi tutto incluso, ai villaggi turistici e alle capitali. Il viaggiatore medio sceglierà di scappare in continenti lontani, in aree inesplorate, rurali, fuori dagli itinerari organizzati. Per organizzare al meglio il proprio viaggio si utilizzerà lo smartphone che diventerà una moderna bussola grazie alle applicazioni, gratuite, disponibili per la pianificazione delle vacanze.
  • Jerome Salemi, direttore generale Air France-Klm East Mediterranean, racconta le abitudini di chi viaggia oggi. «La business? La sceglie solo il 30% dei viaggiatori, la maggior parte uomini. Tra le mete più vendute New York, Los Angeles e L'Avana».

Lo speciale contiene due articoli e una selezione di applicazioni gratuite utili per programmare i viaggi

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L’Europa rischia di mandare all’aria la pace
Da sinistra: Friedrich Merz, Keir Starmer, Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron (Ansa)
  • Irricevibili le proposte uscite dal vertice di Berlino per Mosca, che infatti è lapidaria: «Non accetteremo truppe estere in Ucraina. Non promette bene la partecipazione dei Paesi Ue ai negoziati». Crosetto perplesso sull’ingresso di Kiev nell’Unione e nel Patto Atlantico.
  • Nato e referendum sul Donbass: la guerra poteva finire già nel 2022. Zelensky ha capito che le sue mire hanno fallito. Ora però inizi a non ascoltare più l’Ue.

Lo speciale contiene due articoli.

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«L’Europa legittima i terroristi»
Il viceministro degli Esteri israeliano Sharren Haskel (MFA/Mordehai Gordon)
Sharren Haskel, viceministro degli Esteri israeliano: «Roma va coinvolta nel Consiglio che troverà una soluzione per Gaza. Riconoscere la Palestina vuol dire rafforzare Hamas».

La politica estera di Israele resta fondamentale per gli equilibri mediorientali che rimangono estremamente fragili a Sud, nella Striscia di Gaza, come a Nord in Libano e soprattutto in Siria. Sharren Haskel è il viceministro degli Esteri da oltre un anno e nonostante faccia parte del governo anche quando era membro del Likud, il partito di Benjamin Netanyahu, ne ha sempre rappresentato l’ala più liberale.

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Edicola Verità | la rassegna stampa del 17 dicembre

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 17 dicembre con Flaminia Camilletti

A Bondi Beach solamente due agenti. L’attentatore si sveglia dal coma
Ansa
Nonostante gli allarmi e un’affluenza di oltre 2.000 persone per l’Hanukkah, le autorità di Sydney si sono fatte trovare impreparate. A intralciare gli assassini una coppia di eroi che ha lottato a mani nude prima di morire.

In Israele cresce l’indignazione dopo le dichiarazioni del premier del Nuovo Galles del Sud, Chris Minns, che ha confermato come, nonostante gli allarmi preventivi provenienti da Gerusalemme e il moltiplicarsi di episodi antisemiti in Australia, alla cerimonia ebraica di Hanukkah svoltasi domenica a Bondi Beach fossero stati assegnati soltanto due agenti di polizia. Un presidio minimo per un evento pubblico che aveva richiamato circa 2.000 persone e che si è trasformato in una delle peggiori stragi della storia recente del Paese: 15 morti e 47 feriti.

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