![Vogliono voltare pagina lasciando un pezzo d’Italia fuori dalla porta](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yOTI3NzQxNC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTczNzYxNDMzOX0.QLsKfX5vfw6H9LbSeZjkZWYvb2_N-I7LeEWEsAftW18/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Ansa
I media strombazzano il «ritorno alla normalità», però chi è senza pass non può lavorare né godersi la vita. Ignorare questa gente è criminale.
Hanno tolto loro diritti e servizi in modo arbitrario. Sono diventati capri espiatori senza alcun fondamento scientifico. Vengono dileggiati, mostrificati o ignorati dall'opinione pubblica. Di fatto, sono milioni gli "invisibili" che, a prescindere dalla bontà o meno delle loro ragioni, vengono privati del lavoro e non solo in virtù di provvedimenti spericolati e quasi unici nelle democrazie occidentali. Vogliamo raccontare - anche - le loro storie. Scriveteci a invisibili@laverita.info