![I virologi si buttano sull’editoria per provare a riscrivere la storia](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yOTY4NDAyNi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTcyNDg1NDcyNX0.544FH0fcRU90s3buldIfP2hD8tGupBtDnA6j8xzVVb4/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C186%2C0%2C120)
Matteo Bassetti (Imagoeconomica)
Sottoporsi alla lettura dell’ultima fatica letteraria di Matteo Bassetti, dopo due anni di comunicazione 24/7 sul Covid e mesi di discussioni infuocate in televisione, è atto eroico, bisogna riconoscerlo. Ancor più se l’evidenza stilistica supera ogni più rosea previsione di manifestazione egotica, come nel caso de Il mondo è dei microbi, il libro scritto dall’infettivologo genovese.