
Ansa
- Nel febbraio 2004 nasceva Facebook. Inizialmente strumento per fare amicizie, oggi è la piattaforma più influente del mondo. E le sue ombre sono aumentate: dalla privacy degli utenti violata alla censura delle opinioni «non corrette»
- I giovani preferiscono Instagram o TikTok, eppure la «effe» rimane fabbrica di click.
- La fortuna del fondatore comincia quando da studente hackera i computer di Harvard. La passione per l’Eneide e per i migranti.