Ventennio social

Ventennio social
Ansa
  • Nel febbraio 2004 nasceva Facebook. Inizialmente strumento per fare amicizie, oggi è la piattaforma più influente del mondo. E le sue ombre sono aumentate: dalla privacy degli utenti violata alla censura delle opinioni «non corrette»
  • I giovani preferiscono Instagram o TikTok, eppure la «effe» rimane fabbrica di click.
  • La fortuna del fondatore comincia quando da studente hackera i computer di Harvard. La passione per l’Eneide e per i migranti.

Lo speciale contiene tre articoli

Bibbiano val bene una messa (per gli imputati)
Davide Poletti,
A Reggio Emilia, domani, il don prega a sostegno di chi è a processo perché avrebbe sottratto bimbi alle famiglie con l’inganno.
I francesi rosicano per Stellantis Infornata di manager Sono tutti italiani
Antonio Filosa (Ansa)
Le scelte del nuovo ad Filosa, al primo giorno di mandato, segnano la discontinuità con il predecessore Tavares.
I dogmi woke vacillano persino alla Bbc
Martine Croxal (Getty images)
Dopo aver letto sul gobbo «persone incinte», una conduttrice della tv britannica alza gli occhi al cielo e corregge il tiro: «Donne». Si congratula la Rowling, ma anche nella stessa emittente si dicono «rilassati». In altri tempi sarebbe scattata subito la gogna.
Bezos a Venezia fa piangere i cattocomunisti
ANSA
La sinistra protesta contro le nozze in Laguna del miliardario. Ma i progressisti, capeggiati dal rettore Montanari, ignorano che senza mecenati e super ricchi l’arte non sarebbe esistita. La stessa miopia che fa diventare «razzista» il cocktail Negroni.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy