Vediamo cosa si inventa adesso Giuseppi

Vediamo cosa si inventa adesso Giuseppi
Ansa
Il 20 agosto, nel discorso al Senato dopo la mozione di sfiducia presentata dalla Lega, Giuseppe Conte disse che Matteo Salvini avrebbe fatto meglio a presentarsi a Palazzo Madama e chiarire il caso russo. Un mese e mezzo fa, quello del presidente del Consiglio apparve come un elogio non solo della trasparenza, in una vicenda dai contorni oscuri, ma anche una riaffermazione del ruolo del Parlamento, a cui si devono informazioni sui fatti rilevanti della vita politica. Non si scappa davanti alle domande, era il senso del discorso al veleno con cui il premier servì il ministro che intendeva sfiduciarlo. Certo, il capo del governo non immaginava che di lì a poche settimane, a non voler affrontare il fuoco di fila degli interrogativi sarebbe stato proprio lui. L'avvocato del popolo, tanto abile a giocare con il diritto e il rovescio, ma soprattutto tanto scaltro da disinnescare gli argomenti degli avversari nelle memorie difensive dei suoi clienti, non poteva pensare che presto si sarebbe trovato (...)
A cosa “serve” Gesù? Non a risolvere i problemi dell’uomo, ma ad affrontarli
Rizzoli pubblica le lezioni di don Giussani dopo il ’68: il compito della Chiesa è educare a vivere amore, lavoro, cultura e politica.
Non solo chef stellati: da Amendola a Bonucci, infuriano i vip-ristoratori
Claudio Amendola (Ansa)
Chiambretti, critico verso i piatti da tv, è nel settore dal 1998. Abatantuono dal 2013 ha una catena che fa polpette. Sor Giulio ha iniziato molto prima dei «Cesaroni», mentre l’ex Juve ha un locale a Torino.
Donald in pressing su Israele per la tregua a Gaza. Eliminate le sanzioni alla Siria
Ansa
  • Trump lavora per rilanciare gli Accordi di Abramo e spinge Bibi a fermare la guerra. Ma l’ultradestra si oppone. L’Iran ribadisce: il programma nucleare non si fermerà.
  • Voci di possibile rimpasto nel governo ucraino. Zelensky a Roma il 10 e 11 luglio.

Lo speciale contiene due articoli.

Trump incassa la vittoria col Canada: cancellata la tassa sulle big tech Usa
Donald Trump (Getty Images)
La gabella avrebbe colpito colossi come Meta e Amazon, fruttando almeno 1,2 miliardi all’anno. A cui Ottawa ha rinunciato in cambio della ripresa dei negoziati sui dazi. Il commissario Ue Sefcovic oggi a Washington.
Le Firme

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