«Vaticano interprete dell’opinione di milioni di italiani. Fedez non dia lezioni: di ingerenze è il maestro»

«Vaticano interprete dell’opinione di milioni di italiani. Fedez non dia lezioni: di ingerenze è il maestro»
iStock

«Sentiamo nostra la preoccupazione del Vaticano su alcuni "contenuti attuali" del Ddl Zan in esame presso la Commissione giustizia al Senato e se non era chiara la questione, ora è chiara a tutti. E' un fatto che si ridurrà la libertà garantita alla Chiesa Cattolica e questo in base all'articolo 2, commi 1 e 3 dell'accordo di revisione del Concordato» ha commentato a caldo Toni Brandi, presidente di Pro Vita e Famiglia onlus, dopo che su Corriere della Sera è uscita l'indiscrezione che il Vaticano avrebbe chiesto formalmente al governo italiano di modificare il ddl Zan, esercitando le facoltà previste nei Patti Lateranensi.

«Il Vaticano si sta facendo interprete della preoccupazione di milioni di famiglie italiane e sta difendendo la laicità dello Stato e il pluralismo delle idee dalla colonizzazione ideologica a senso unico con l'imposizione dell'agenda LGBTQIA+ come religione di Stato. Come associazione di famiglie e genitori sono anni che denunciamo un vero e proprio indottrinamento arcobaleno nelle scuole dei nostri figli e con il Ddl Zan a causa dell'art. 7 tutto questo sarà legittimato» ha continuato Jacopo Coghe, vice presidente di Pro Vita e Famiglia.

«Bene Enrico Letta che ha aperto a valutare i nodi giuridici ammettendo, di fatto, gli errori contenuti nel testo della proposta di legge e contraddicendo le precedenti forzature. Ora si passi subito a un dibattito in Parlamento che capovolga quelle norme contrarie al diritto e alla Costituzione. Si cambi metodo e si torni a testa bassa sul testo per impedire che vengano resi legge una dittatura ideologica e l'indottrinamento dei nostri figli. E Fedez non dia lezioni che di ingerenze è lui il maestro» ha concluso la nota di Pro Vita e Famiglia.

content.jwplatform.com

In Toscana e segnatamente in Maremma il buglione è una sorta di mescolanza dei cibi di terra: si mette in pentola quello che c’è. D’inverno di solito si fa con le carni - e in questo assomiglia alla scottiglia - utilizzando pollame, scarti del maiale e del manzo, se c’è un po’ di cinghiale o altra selvaggina che vengono stufate in tegame con giusto apporto di vino rosso e spezie, d’estate ci si rivolge invece all’orto e ne esce un piatto profumatissimo, assolutamente vegetariano che può essere consumato sia caldo che a temperatura ambiente. La preparazione è semplicissima, ma per la buona riuscita della ricetta occorre che l’olio extravergine sia di prima scelta e le verdure siano freschissime.

Mélenchon: «Immigrati, sposate le nostre figlie. La lingua francese cambi nome»
Jean-Luc Mélenchon (Ansa)
Inquietanti provocazioni del tribuno progressista Jean-Luc Mélenchon. Intanto Marine Le Pen chiede di prepararsi per il voto anticipato.
Elly Schlein, la leader da compitino con slogan da social
Elly Schlein (Imagoeconomica)
La segretaria del Pd è insapore e inconsistente come i fiocchi di latte ma, a differenza del cibo ipocalorico, non serve a mantenere la linea (del partito). Regina della supercazzola, la caratterizza la pesantezza. Tranne quando balla sui carri del Pride con Zan.
Mai dire Blackout | Shell-BP, si tratta

Clamorosa trattativa Shell-BP. Germania, dal 2035 energia scarsa. Petrolio iraniano in Cina, i numeri. Blackout, la Spagna cambia le regole.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy