{{ subpage.title }}

In un video tutte le contraddizioni del caso Ramy

True
In un video tutte le contraddizioni del caso Ramy

La trasmissione Dritto e Rovescio, nella puntata andata in onda ieri in prima serata su Retequattro, ha pubblicato nuovi documenti sul caso Ramy che evidenziano delle discrepanze tra quanto dichiarato nel corso dell’interrogatorio da Fares Bouzidi - il ventiduenne che guidava lo scooter inseguito dai carabinieri la notte in cui è morto Ramy - e l’esito della perizia cinematica della Procura, che attribuirebbe proprio a lui la responsabilità dell’incidente e della conseguente morte di Ramy.

Nel servizio mandato in onda nel programma condotto da Paolo Del Debbio, vengono messe a confronto le dichiarazioni di Fres con gli esiti della perizia.

Fares, ripercorrendo quanto è accaduto la notte del 24 novembre scorso a Milano, dà delle versioni contrastanti, rispetto all’esito della perizia, in merito sia all’uso di sostanze stupefacenti e di alcol sia alla velocità a cui andava quella notte. Inoltre, alcune incongruenze sembrano riguardare anche la dinamica dell’inseguimento e l’uso del casco. Nel corso della puntata è andato in onda anche un servizio con l’audio originale dell’interrogatorio di Fares Bouzidi.

Caso Ramy, l'audio inedito dell'interrogatorio di Fares - Dritto e rovescio Video | Mediaset Infinity

Caso Ramy, l'audio inedito dell'interrogatorio di Fares - Dritto e rovescio Video | Mediaset Infinitymediasetinfinity.mediaset.it


"Ecco perchè scappavo dai Carabinieri".

Il fatturato di BF fa un balzo a 3 miliardi
Federico Vecchioni (imagoeconomica)
Il gruppo di Federico Vecchioni, leader nel settore agroindustriale, raddoppia il valore della produzione grazie all’acquisto per 220 milioni della Fratelli Martini, azienda che realizza mangimi per animali e carne. Rilevato l’intero capitale, closing entro il prossimo maggio.

Con l’acquisto della Fratelli Martini, il gruppo BF spa raddoppia quasi il giro d’affari avvicinandosi ai tre miliardi di fatturato l’anno. Il calcolo è presto fatto: il gruppo guidato dall’ad Federico Vecchioni a fine 2024 aveva messo a segno un valore della produzione di 1,5 miliardi, risultato che, se unito a quello della F.lli Martini di 1,2 miliardi, porta il totale del gruppo a 2,7 miliardi di euro. Si tratta a tutti gli effetti di una tra le più importanti operazioni nell’agroindustria negli ultimi dieci anni.

Continua a leggereRiduci
I vescovi spagnoli mettono all’indice Sánchez
Pedro Sánchez (Ansa)
Scontro totale tra Chiesa e governo, che rimprovera al capo della conferenza episcopale iberica un’intervista in cui ha invocato il ritorno alle urne. La replica di monsignor Luis Argüello: «Se si tratta del rispetto dello Stato di diritto, non possiamo rimanere neutrali».

«Di fronte al rispetto delle norme fondamentali dello Stato di diritto», il presidente della Conferenza episcopale spagnola (Cee) non è «neutrale». Così Luis Argüello, capo dei vescovi e arcivescovo di Valladolid, ha replicato alla protesta formale del ministro della Presidenza e della Giustizia, Félix Bolaños, che in una lettera lo esortava: «Vi chiedo espressamente di astenervi dal violare la vostra neutralità politica e di agire con rispetto per la democrazia e il governo».

Continua a leggereRiduci
«I ragazzini del bosco ignorano l’italiano». Anche agli immigrati toglieranno i bimbi?
Banchi di scuola (iStock). Nel riquadro, la famiglia Trevallion
La tutor lamenta che i piccini (6 e 8 anni) non sappiano leggere. Chissà quanti minori stranieri, allora, andrebbero prelevati.

I bambini del bosco non conoscono l’alfabeto. Lo ha dichiarato ai giornali Maria Luisa Palladino, la tutor che segue i tre piccoli Trevallion, una bambina di 8 anni e due maschi di 6. Le frasi dell’esperta vengono riportate con enfasi da tutti i media. «Non sanno leggere, stanno imparando l’alfabeto», dice la Palladino. «La bambina più grande, sotto dettatura, sa scrivere solo il suo nome». Tanto è bastato per far ringalluzzire tutti i sostenitori dell’azione del tribunale dell’Aquila, i seguaci della Ragione secondo cui è stato sacrosanto allontanare questi piccoli della casa «fatiscente» e dai genitori svalvolati. Mancava, a ben vedere, un colpo a effetto, e ora eccolo: abominio, i bambini non sanno leggere! E il sottotesto ovviamente è: «Visto? Ve lo avevamo detto che era giusto togliere i minori dalle grinfie di quegli hippie mattoidi».

Continua a leggereRiduci
«Questo Mercosur è inaccettabile». Macron implora Ursula per il rinvio
Ursula von der Leyen ed Emmanuel Macron (Ansa)
Pure l’Italia scettica: i contadini temono l’invasione di prodotti low cost dal Sudamerica.

Troppo debole per dimenticarsi che l’Assemblée nationale gli ha imposto con l’alleanza degli opposti, Jean-Luc Mélenchon e Jordan Bardella, di fare la voce grossa con Bruxelles, Emmanuel Macron ha annunciato il no della Francia al Mercosur. Ursula von der Leyen, però, sabato vuole volare a Brasilia per firmare l’accordo con Luiz Lula da Silva dopo 25 anni di trattative. Ma l’Eliseo intima l’alt alla presidente della Commissione che spinge come non mai per l’accordo di libero scambio, per spianare la strada alle esportazioni di auto e di farmaci tedeschi. Per Parigi, «nella sua forma attuale, il trattato non è accettabile».

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy