I trattori marciano pure in Spagna. Macron e Attal giustificano l’Europa

I trattori marciano pure in Spagna. Macron e Attal giustificano l’Europa
Emmanuel Macron e Gabriel Attal (Ansa)
Discorso programmatico del neopremier in Parlamento: «Meno Ue significa meno potenza per la Francia». Anche il presidente invita a non «dare tutte le colpe a Bruxelles». La rabbia degli agricoltori, intanto, si allarga.
Lagarde non accetta critiche: «Io sono indipendente». Tajani la riporta sulla Terra
Christine Lagarde (Ansa)
Il taglio dello 0,25% delude Roma che sperava nel doppio. Ma il presidente della Banca centrale tira dritto: «Zero pressioni». Il vicepremier insiste: «Non è intoccabile».
  • Il prossimo anno le vetture dovranno emettere meno CO2: l’elettrico non ha sfondato e per le case il rischio è di dover tagliare la produzione o pagare multe fino a 13 miliardi di euro. Da qui la richiesta dei costruttori a Bruxelles di far slittare la misura.
  • Crisi Germania: Il colosso della logistica Schenker venduto per ridurre i debiti. Crollano le ore lavorate.

Lo speciale contiene due articoli.

Toti patteggia, la sinistra festeggia
Giovanni Toti (Imagoeconomica)
A poche settimane dal voto per sostituirlo, l’ex governatore sceglie l’accordo con la Procura. È comprensibile la volontà di evitare un iter giudiziario lungo e costoso. Ma subito dem e soci lo accusano: così ammette di essere colpevole. Per Bucci corsa più difficile.
L’ex governatore ligure patteggia: 1.500 ore di lavori socialmente utili
Giovanni Toti (Imagoeconomica)
Accordo fra Toti e la Procura: 2 anni e un mese che verranno convertiti in attività per la collettività. Stessa scelta anche per Signorini. Da definire la posizione di Spinelli. Il gup si esprimerà il 15 ottobre.
Le Firme

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