Popolo di santi e di peccatori.
Al Met Gala va in scena l'arte cristiana interpretata dai maggiori stilisti internazionali. Kim Kardashian è fasciata in un abito dorato firmato Versace, madrina dell'evento insieme alla papessa Rihanna che ha invece optato per un look Maison Martin Margiela (sotto la guida del direttore creativo John Galliano). Lily Collins, figlia del famoso musicista, si è invece vestita da Maria Addolorata grazie all'aiuto di Givenchy mentre la giovane attrice Zendaya ha interpretato sul red carpet una moderna Giovanna d'Arco nata dall'estro artistico di Donatella Versace. Insieme a loro, Katy Perry anche lei in Versace ma con grandi ali bianche e dorate e Amal Clooney in Richard Quinn.
Come ormai da tradizione, anche quest'anno è stato un susseguirsi di stravaganti copricapi, primo tra tutti quello scelto da Sarah Jessica Parker. L'attrice resa nota da Sex and The City e famosa per le sue stravaganti scelte di moda, si è presentata sul tappeto rosso in Dolce&Gabbana con in testa un presepe della migliore tradizione italiana.
Il gala ha come sempre sancito l'apertura della nuova mostra ospitata al Metropolitan Museum di New York che quest'anno, oltre a pezzi di archivio di alta moda, raccoglie alcuni tesori del Vaticano che fino a oggi non avevano mai lasciato Roma.
- Leggi qui il commento di Francesco Borgonovo alla mostra Heavenly Bodies