Renato Brunetta (Imagoeconomica)
Caro Renato Brunetta, le scrivo questa cartolina per avvertirla che le stanno per fare un brutto scherzo: le vogliono dare un ricco stipendio, in aggiunta alla sua già notevole pensione.
Caro Renato Brunetta, le scrivo questa cartolina per avvertirla che le stanno per fare un brutto scherzo: le vogliono dare un ricco stipendio, in aggiunta alla sua già notevole pensione.
Caro Vittorio Sgarbi, ti scrivo questa cartolina perché ti ho incontrato in tv, nel giorno in cui hai annunciato le dimissioni, e mi sei sembrato improvvisamente sollevato. E allora, adesso che hai «minacciato» di tirarla per le lunghe, dicendo: «Le dimissioni? Le devo ancora negoziare con il governo, sarà una agonia lunga»: ripeto la domanda: «Perché mai sei diventato sottosegretario?».
Caro Mario Draghi, caro Migliore dei migliori, sempre venerato liquidatore dell’italico patrimonio, beato martire del Britannia, nonché patrono del green pass, le scrivo questa cartolina per ringraziarla del prezioso lavoro che sta svolgendo in Europa.