marella caracciolo agnelli

«Agnelli, truccato pure un libro per evadere e truffare lo Stato»
Da sinistra: Lapo, Ginevra e John Elkann (Ansa)

Per i pm c’era un intrigo pianificato per sottrarre la colossale fortuna di Marella al Fisco attraverso la fittizia residenza in Svizzera e falsi doni. Gli orecchini da 78 milioni. Il nodo delle quote nella cassaforte Dicembre.

L’eredità di Marella: residenza in Svizzera ma cure in Italia per 180.000 euro
Marella Caracciolo (Getty Images)
La Gdf ha ricostruito le spese sanitarie della nonna di Jaki per rafforzare l’ipotesi che il testamento elvetico non sia valido.
«Dai fratelli Elkann concorso morale nella frode sull’eredità di Marella»
Da sinistra: Ginevra, John e Lapo Elkann (Getty Images)
Secondo il Riesame John si sarebbe intestato i contratti dei collaboratori della nonna per nasconderne la residenza in Italia anziché in Svizzera. E Lapo e Ginevra lo avrebbero agevolato per incassare di più.
Tutti i misteri dei nomi in codice. L’eredità Agnelli diventa un rebus
Marella Caracciolo (Ansa)
Nei documenti dell’inchiesta in cui si parla della residenza svizzera di Marella Caracciolo vengono usate sigle, da «Signora X» a «Mr L» e «Mimma». L’identità di tanti protagonisti della vicenda resta ignota.
L’inchiesta porta alla cassaforte del casato
Marella Agnelli (Getty Images)
Le perquisizioni nello studio del commercialista Ferrero fanno scoprire agli inquirenti «atti simulati nella Dicembre». Non solo, spuntano pure gli spostamenti di Marella, che dimostrano che ha vissuto più in Italia che in Svizzera. E il patrimonio all’estero.
Le Firme

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