Il filosofo: «Chi usa la nuova tecnica per accrescere il suo potere finge che il progresso sia inevitabile. Un’alternativa politica, però, deve sempre esistere: si chiama libertà».
Carlo Galli (Roberto Serra - Iguana Press/Getty Images)
Il politologo bolognese Carlo Galli offre un'analisi lucida della crisi in corso e dei suoi possibili sviluppi futuri: «Gli Stati del Nord Europa non accetteranno mai di pagare i nostri debiti. Se chineremo la testa ci toccherà tagliare stipendi, pensioni e altri posti letto».
Il professore di sinistra Carlo Galli: «L'Europa di oggi è espressione della volontà della coppia franco-tedesca. Con l'Italia vaso di coccio Il Mes aiuta le banche in difficoltà di Stati che non sono in sofferenza. Le sardine appartengono all'ambito della politica spettacolo».
Il filosofo ed ex deputato di Articolo 1: «La globalizzazione ha distrutto le classi medie, che chiedono protezione. Gli italiani non sono nazionalisti, rivogliono solo il benessere della prima Repubblica. Perciò votano Salvini».