La festa della mamma viene celebrata in tutto il mondo, anche se in date diverse. In Italia la ricorrenza cade nella seconda domenica di maggio, ma la prima «Giornata nazionale della madre e del fanciullo» risale in realtà al 1933, più precisamente al 24 dicembre. È soltanto nel 1956 che la festa della mamma inizia a essere celebrata a maggio, grazie a un'idea del senatore e sindaco di Bordighera Raul Zaccari. Due anni dopo, con un disegno di legge la festa della mamma viene finalmente istituzionalizzata.
L'approvazione della legge a favore dell'evento fu soggetta a più di una critica. Da una parte, in Senato, si erano schierati quelli che la sostenevano, dall'altra quelli che pensavano che non fosse in nessun modo opportuno dare vita ad una legge costruita su sentimenti così intimi. La gente comune premiò però l'idea, abbracciandola con entusiasmo.
Il bracciale farfalla di Atelier Vm
Atelier Vm nasce da un'idea di Marta Caffarelli e Viola Naj-Olari. Un brand di gioielli raffinati e insoliti che mirano a evocare un'anima sospesa tra mito e leggenda. Tutti i prodotti di Atelier Vm sono creati sulla base di una concezione estremamente moderna che stravolge e arricchisce i canoni classici del gioielli. Pietre dure si incontrano così con materiali plastici, l'oro con il vetro e la carta, filigrane con l'ebano. Le forme sono sobrie e delicate, divertenti e visionarie, esili e vistose ma sempre riconducibili a un'idea di leggerezza e poesia; come indossare una fiaba o una leggenda hollywoodiana.
Durante l'emergenza sanitaria nazionale, Atelier Vm ha dato vita al bracciale farfalla. Sottili fili di cotone dalle tinte sgargianti - rosso corallo, turchese, giallo e bianco - intrecciati a mano secondo le tecniche delle ricamatrici tradizionali e arricchiti da una medaglietta d'oro 9kt danno vita a un bracciale dalla forma esile ma vistoso nei colori e nell'energia, ispirato a un'idea di leggerezza e poesia.
Il bracciale farfalla è prodotto in tre combinazioni di colore e costa 90 euro. Il 10% del ricavato dalla vendita sarà devoluto al Policlinico di Milano, a sostegno di tutto l'apparato sanitario coinvolto nell'emergenza del Covid-19: un nostro modo per trasformare la bellezza in forza. Il bracciale è ordinabile mandando una mail all'indirizzo che trovate sul sito di Atelier Vm. Le spedizioni per l'Italia saranno offerte, mentre sarà applicato uno sconto del 10% su quelle estere.
Dodo Bollicine

Belén Rodriguez è l'ambasciatrice digitale per il marchio Dodo. Presentatrice, influencer ma soprattutto mamma, è la figura perfetta per rappresentare questo giorno di festa. Belén è ritratta in una serie di scatti con la collezione Bollicine, interamente scolpita dagli orafi milanesi di Dodo. Questi prodotti sono caratterizzate da piccole sfere concentriche, simbolo di unione e movimento, modernità e classicismo, delicatezza e tenacia. Tutte qualità essenziali per la donna di oggi.
Swarovski celebra l'amore materno con una collezione esclusiva
Swarovski celebra le donne, definendole «i fari guida della nostra vita» e ponendo particolare attenzione alla «potente energia che scaturisce dall'amore materno». La collezione ideata per la festa della mamma vede come protagonista la flora e la fauna, con un'enfasi sui fiori, in particolare il quadrifoglio e il cuore, tutti strettamente legati all'amore e a Madre Natura. La margherita è la regina della collezione, ispirata alla bellezza e all'energia della natura e animata con una fresca e moderna rivisitazione, giocando con il movimento dei petali. Il tema della natura viene ulteriormente celebrato attraverso i design della libellula e dell'ape, che aggiungono un tocco di fascino. Brillanti decorazioni Swarovski danno vita a questi simboli, mentre la sofisticata palette con le sue soffuse note di colore rende trendy la collezione e raffinati anche gli outfit più semplici.
Tra i pezzi di punta della collezione troviamo la collana «Eternal flower» con la sua brillante margherita. Questo prodotto incorpora la tecnica «dancing stone» che permette alle diverse parti del pendente di muoversi e brillare. Lo stesso effettuo è presente sull'anello «Eternal flower», in cui i petali dondolano grazie a un esclusivo meccanismo mobile. Se desiderate fare un regalo personalizzato, scegliete invece «Swarovski remix collection». Utilizza charm diversi per trasformare ogni gioiello in qualcosa di unico senza tempo.
Se vostra madre ha un look elegante e senza tempo, «Latisha» è la collezione che fa per voi. Cristalli Swarovski incastonati con la tecnica Pointiage® esclusiva del brand danno vita a una silhouette moderna e classica al tempo stesso, in un continuo gioco di luce tra il bianco e il nero. Infine, scoprite la linea «Botanical jewels», pensata in collaborazione con l'attrice premio Oscar, attivista e operatrice umanitaria, Penélope Cruz. Ciascuna silhouette brilla e rappresenta i fiori che sbocciano, mettendo in risalto l'esclusiva bellezza della flora in via d'estinzione. Questa collezione supporta la tutela della biodiversità in tutto il mondo, attraverso l'organizzazione The Nature Conservancy e onora l'impegno di Penélope Cruz per la protezione del nostro pianeta.
Colvin ha creato sei bouquet speciali per la mamma
L'amore di una madre si riflette nei piccoli gesti quotidiani, e cosa c'è di più significativo di un fiore? Colvin ha creato una collezione speciale per la festa della mamma con sei bouquet esclusivi, dai colori primaverili che ricordano un piccolo gesto d'amore.
«Family dinner» ci riporta al pranzo della domenica in cui tua mamma prepara tutti i tuoi piatti preferiti per farti contento per poi cominciare a raccontare gli aneddoti più simpatici e imbarazzati. Questo bouquet è composto da rose rosa, gerbere, ranuncoli gialli, garofani, eucalipto, lentisco ed erygium. «Sweet gratitude» è per chi vuole ringraziare la propria madre, ma non sa usare le parole. Un bouquet dai colori pastello, con rose di due tonalità, gerbere arancioni e garofani. «Big hug» ci ricorda tutti gli abbracci che non ci siamo potuti scambiare negli ultimi due mesi attraverso delle bellissime rose rosa e garofani make up in diverse tonalità pastello. «Dream catcher» è per quella madre che ha sempre supportato i tuoi sogni ed è un bouquet composto da gigli bianchi, garofani, ranuncoli e solidago. «Surprise trip» è invece una promessa che anche la distanza non potrà mai diminuire l'amore, attraverso gigli rosa, eucalipto, lentisco, solidago, garofano make-up e ranuncolo giallo.
«Lovely wish» è un bouquet creato in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi per il progetto «Pink is good» dedicato alla lotta contro i tumori femminili. Per ogni «Lovely wish» acquistato, tre euro andranno alla ricerca scientifica. Il bouquet è una composizione semplice e di forte impatto, caratterizzato dai toni chiari e classici di eucalipto, lentisco, rose bianche, limonium, craspedia, garofano e calle.

Perché la mamma deve aspettare una volta all'anno per ricevere un segno di apprezzamento? Dopo tutto lei sa che rende possibile l'impossibile ogni giorno. Swatch coglie così l'occasione per sfidare la tradizione dando vita al primo orologio che celebra l'essere mamma.
Si chiama #Iamwondermom con un design da vero supereroe. Questa versione speciale limitata per la festa della mamma di colore rosso acceso ricorda direttamente tutto il valore che si merita. «Wondermom» scritto sul quadrante a lettere maiuscole fa in modo che chiunque si renda conto con chi ha a che fare.
Le proposte ebook di Ibs
In questi giorni passati tra le mura domestiche non c'è niente di meglio che regalare un libro per far viaggiare la fantasia. Per la festa della mamma, Ibs ha presentato una collezione di titoli - romanzi, saggi e biografie - per arricchire l'e-reader di tutte le mamme lettrici. Ecco tre titoli da non perdere.
L'Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre
L'Odissea non è la storia del viaggio di un uomo: è la storia d'amore di molte donne. C'è Calipso, che, avvinta dalle sue stesse reti di seduzione, si innamora di Ulisse ma deve lasciarlo andare. C'è Euriclea, la nutrice che lo ha cresciuto, e ci sono le Sirene, ciecamente decise a distruggerlo. C'è Nausicaa, seduttrice immatura ma potente, che non osa nemmeno toccarlo. C'è Circe dominatrice, che disprezza i maschi finché non ne incontra uno diverso da tutti gli altri. E naturalmente c'è lei, Penelope, la sposa che non si limita ad attendere il marito, ma gli è pari in astuzia e in caparbietà. In questo libro, sono loro a cantare le peregrinazioni dell'eroe inquieto, ciascuna protagonista di una tappa della grande avventura, ribaltando la prospettiva unica del maschile nella polifonia del femminile: che conquista, risolve, combatte. Alle loro voci fa da controcanto quella di Atena, dea ex machina, che sprona sia Telemaco sia Ulisse a fare ciò che devono: la voce della grande donna dietro ogni grande uomo. In un curioso e riuscito alternarsi di punti di vista, torna in vita e vibra di nuovi significati un classico immortale, in una narrazione che vola alta sulla varietà e sulla verità dei sentimenti umani.
La confraternita degli storici curiosi
Dietro la facciata apparentemente innocua dell'Istituto di ricerche storiche Saint Mary, si nasconde ben altro genere di lavoro accademico. Guai, però, a parlare di «viaggio nel tempo»: gli storici che lo compiono preferiscono dire che «studiano i maggiori accadimenti nell'epoca in cui sono avvenuti». E, quanto a loro, non pensate che siano solo dei tipi un po' eccentrici: a ben vedere, se li si osserva mentre rimbalzano da un'epoca all'altra, li si potrebbe considerare involontarie calamite-attira-disastri. La prima cosa che imparerete sul lavoro che si svolge al Saint Mary è che al minimo passo falso la Storia vi si rivolterà contro, a volte in modo assai sgradevole. Con una vena di irresistibile ironia, la giovane e intraprendente storica Madeleine Maxwell racconta le caotiche avventure del Saint Mary e dei suoi protagonisti: il direttore Bairstow, il capo Leon Farrell, Markham e tanti altri ancora, che viaggiano nel tempo, salvano il Saint Mary (spesso - anzi sempre - per il rotto della cuffia) e affrontano una banda di pericolosi terroristi della Storia, il tutto senza trascurare mai l'ora del tè. Dalla Londra dell'Undicesimo secolo alla Prima guerra mondiale, dal Cretaceo alla distruzione della Biblioteca di Alessandria, una cosa è certa: ovunque vadano quelli del Saint Mary, scoppierà il finimondo.
Il racconto dell'ancella
In un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, gli Stati Uniti sono divenuti uno Stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile. Offred, la donna che appartiene a Fred, ha solo un compito nella neonata Repubblica di Gilead: garantire una discendenza alla élite dominante. Il regime monoteocratico di questa società del futuro, infatti, è fondato sullo sfruttamento delle cosiddette Ancelle, le uniche donne che dopo la catastrofe sono ancora in grado di procreare. Ma anche lo Stato più repressivo non riesce a schiacciare i desideri e da questo dipenderà la possibilità e, forse, il successo di una ribellione. Mito, metafora e storia si fondono per sferrare una satira energica contro i regimi totalitari. Ma non solo: c'è anche la volontà di colpire, con tagliente ironia, il cuore di una società meschinamente puritana che, dietro il paravento di tabù istituzionali, fonda la sua legge brutale sull'intreccio tra sessualità e politica. Quello che l'Ancella racconta sta in un tempo di là da venire, ma interpella fortemente il presente.