
Nel riquadro Farhad Noori, l'afgano che ha compiuto l'attentato a Monaco (Ansa)
Con il cambiamento politico in corso finisce anche l’era della reticenza degli inquirenti su identità e movente dei terroristi. L’afgano che ha colpito a Monaco, spiegano, era «chiaramente islamista» e «sano di mente».
Emmanuel Macron (Ansa)
A sorpresa, la Francia presenta una memoria pro Giorgia Meloni alla Corte di giustizia Ue in vista dell’udienza del 25 febbraio.
Massimo D'Alema (Imagoeconomica)
In compagnia di Romano Prodi, Max tifa Cina: suicida appoggiare guerre protezionistiche.
Berlino ha un surplus di 86 miliardi con gli Usa e con le sue auto vanta il 70% dell’export del settore. Nella logica della reciprocità e della trattativa singola rischia un salasso.