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Gli spericolati rapporti della Turchia con l'Isis e un attentato ancora tutto da decifrare

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Gli spericolati rapporti della Turchia con l'Isis e un attentato ancora tutto da decifrare
Ansa
  • La guerra in Ucraina prima e l’attentato di domenica scorsa a Istanbul dai contorni a dir poco misteriosi, stanno contribuendo a silenziare tutta una serie di vicende che si giocano in Siria e nel Paese della mezzaluna.
  • L’Isis, nonostante i rapporti a dir poco obliqui, resta una minaccia costante per Ankara che guarda con preoccupazione al fatto che lo Stato islamico in Siria e in Iraq, durante il periodo pandemico, è riuscito nell’impresa titanica di riorganizzarsi.
  • Secondo le Nazioni Unite, sono circa 10.000 i miliziani dell'Isis tutt’ora operativi nel «Siraq», nonostante l'organizzazione terroristica internazionale sia stata dichiarata militarmente sconfitta più di tre anni fa in Siria e più di cinque anni fa in Iraq.

Lo speciale contiene tre articoli.

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