L’elezione di Karol Nawrocki è un terremoto geopolitico: l’uomo che ha trionfato alle urne è in ottimi rapporti con il presidente Usa. Inoltre supporta l’Ucraina, ma senza fanatismi e tenendo ben presenti gli interessi nazionali. Vuole un’Unione meno invadente.
L’esponente di Fdi e copresidente di Ecr: «Ma quale filorusso e anti Nato, il vincitore sostiene Kiev, ma con lucidità. Non mi sorprenderebbe un’inchiesta giudiziaria».