Così le organizzazioni terroristiche palestinesi usano i social network

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Così le organizzazioni terroristiche palestinesi usano i social network
  • Tra Gaza e la Cisgiordania sono attive circa venti organizzazioni militanti palestinesi. Ogni gruppo - a vari livelli - utilizza i social media per diffondere la propria ideologia, incoraggiare attacchi contro gli israeliani e attrarre potenziali reclute.
  • Prima dell'era dei social media, i gruppi militanti palestinesi utilizzavano principalmente moschee, scuole e centri di servizi sociali come canale principale per far circolare informazioni sulle loro attività.
  • Le organizzazioni palestinesi, benché avverse allo Stato islamico che da tempo prova a penetrare nella Striscia di Gaza a caccia di delusi di Hamas e Jihad Islmaica, si ispirano ai video dell’Isis e provano a riprodurre la stessa qualità, anche se al momento le differenze sono ancora notevoli.

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Tutte le «bufale eversive» diffuse dai quotidiani che piacciono a Mattarella
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Dalla presunta bocciatura dell’Ue all’Italia alle critiche alla Meloni messe in bocca al Quirinale: i «cacciatori di fake news» del gruppo Gedi sono i primi a diffonderle.
Edicola Verità | la rassegna stampa del 26 luglio

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 26 luglio con Camilla Conti

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Quando la violenza colpisce i cronisti che indagano sull’estremismo islamico o sul degrado delle città il capo dello Stato non si schiera con i giornalisti. E tace anche quando la sinistra leva agli altri il diritto di parola.
L’attentato a Mosca è una faida tra 007 russi
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Lo speciale contiene due articoli

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