Pro Vita & Famiglia: «Emendamento su cannabis light "Manovra ideologica" sulla salute degli italiani»

Pro Vita & Famiglia: «Emendamento su cannabis light "Manovra ideologica" sulla salute degli italiani»
Ansa

«L'emendamento sulla cannabis light nella legge di stabilità, per legalizzare la vendita al pubblico di derivati della cannabis che non superino lo 0,5% di principio attivo, trasformerebbe la Finanziaria in una 'Manovra ideologica' fatta sulla salute delle persone, soprattutto degli adolescenti. Come la mettiamo col rispetto della Costituzione e della legalità poi? Se queste sono le priorità per la nostra nazione, con la disoccupazione ad altissimi livelli, la mancanza di investimenti sul capitale umano, le aziende che chiudono e i tanti abusi contro cui intervenire, gli italiani non possono dormire sonni tranquilli» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita & Famiglia. «Non si può accettare e si deve stigmatizzare immediatamente il principio che per fare cassa, lo Stato accetti che tanti giovani si avvicinino all'uso della droga e allo sballo come soluzione» hanno concluso Brandi e Coghe.

Con Bob Noto l’acquolina viene...scattando
Bob Noto
Prima puntata sulla vita del grande fotografo del food nato a Torino da una famiglia operaia. La sua passione per l’obiettivo lo porta a intuire che un piatto, oltre che il palato, può colpire pure l’occhio. L’incontro con lo chef Ferran Adrià gli cambierà la vita.
Marco Risi: «Da piccolo il cinema mi spaventò. Papà Dino sul set era una belva»
Marco Risi (Getty Images)
Il regista figlio d’arte: «Il babbo restò perplesso dal mio primo film, poi grazie a “Mery per sempre” iniziò a prendermi sul serio. Mi considerano quello “impegnato”, però a me piaceva anche girare commedie».
«L’amore per il bello mi ha portato a creare uno stile»
Nel riquadro, la stilista Giuliana Cella
La designer Giuliana Cella: «Ho vissuto in diversi Paesi, assimilandone la cultura. I gioielli? Sono una passione che ho fin da bambina».
«Utero in affitto, l’Onu sposa la linea italiana»
Eugenia Roccella (Imagoeconomica)
Il ministro della Famiglia Eugenia Roccella: «Il rapporto delle Nazioni unite sulla surrogata conferma che si tratta di una violenza contro le donne e che va combattuta ovunque. Proprio come ha deciso di fare il governo, punendo i connazionali che ne fanno ricorso all’estero».
Le Firme

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