Un agente riceve solo 1.468 euro lordi al mese. Più eventuali botte

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  • Un agente antisommossa guadagna 1.468,08 euro lordi al mese. Stesso reddito anche per gli uomini della penitenziaria, della stradale, per i poliziotti ferroviari e quelli di quartiere. Complessivamente si tratta, secondo i dati forniti dal Ministero, di 68.894 persone. Unica possibilità per incrementare il magro stipendio: accumulare ore e ore di straordinari.
  • Il Regno Unito stanzia più fondi per le forze dell'ordine con 43,9 miliardi di euro messi a disposizione ogni anno dalla regina. Secondo posto per la Germania (39,7 miliardi) e terzo per la Francia (35,1 miliardi). Complessivamente l'Unione europea spende per la sua sicurezza 291 miliardi di euro.
  • Guardando al di fuori dell'Europa, sul podio di chi spende di più per il proprio esercito troviamo gli Stati Uniti che, annualmente, stanziano 568 miliardi di euro. Seguono la Cina e gli Emirati Arabi con una spesa di 132 e 50 miliardi di euro.

Lo speciale contiene tra articoli.

Per abbattere le emissioni nei peti delle mucche hanno rovinato pure il latte
Mucche (iStock)
In Danimarca è obbligatorio per legge un additivo al mangime che riduce la CO2. Allevatori furiosi perché si munge di meno, la qualità cala e i capi stanno morendo.

«L’errore? Il delirio di onnipotenza per avere tutto e subito: lo dico mentre a Belém aprono la Cop30, ma gli effetti sul clima partendo dalle stalle non si bloccano per decreto». Chi parla è il professor Giuseppe Pulina, uno dei massimi scienziati sulle produzioni animali, presidente di Carni sostenibili. Il caso scoppia in Danimarca; gli allevatori sono sul piede di guerra - per dirla con la famosissima lettera di Totò e Peppino - «specie quest’anno che c’è stata la grande moria delle vacche». Come voi ben sapete, hanno aggiunto al loro governo (primo al mondo a inventarsi una tassa sui «peti» di bovini e maiali), che gli impone per legge di alimentare le vacche con un additivo, il Bovaer del colosso chimico svizzero-olandese Dsm-Firmenich (13 miliardi di fatturato 30.000 dipendenti), capace di ridurre le flatulenze animali del 40%.

Green pass e Garante: «Report» gira a vuoto
Sigfrido Ranucci (Imagoeconomica)
  • La trasmissione lancia nuove accuse: «Agostino Ghiglia avvisò Giorgia Meloni della bocciatura del dl Riaperture». Ma l’attuale premier non ebbe alcun vantaggio. Giovanni Donzelli: «Il cronista spiava l’allora leader dell’opposizione?». La replica: «Sms diffusi dal capo dell’autorità».
  • Federica Corsini: «Contro di me il programma ha compiuto un atto di violenza che non riconosce. Per difendersi usa la Rai».

Lo speciale contiene due articoli

Orchestra israeliana messa a tacere
La Philarmonie (Getty). Nel riquadro, l'assalto dei pro Pal
A Parigi i pro Pal interrompono con i fumogeni il concerto alla Philarmonie e creano il caos. Boicottato un cantante pop per lo stesso motivo. E l’estrema sinistra applaude.

In Francia l’avanzata dell’antisemitismo non si ferma. Giovedì sera un concerto di musica classica è stato interrotto da militanti pro Pal e, quasi nello stesso momento, un altro concerto, quello di un celebre cantante di origine ebraica, è stato minacciato di boicottaggio. In entrambi i casi, il partito di estrema sinistra La France Insoumise (Lfi) ha svolto un ruolo non indifferente.

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