2021-06-18
Roma e Milano in balia di piste ciclabili pericolose
Pista ciclabile in Corso Buenos Aires a Milano (Getty Images)
Richiamandomi alla fotografia accanto al mio articolo sull'amore uscito sulla Verità, a proposito delle piste ciclabili a Milano e dove si spiega che più del 90 % dei commercianti non è d'accordo, vorrei aggiungermi al coro di proteste.L'ultima follia in ordine di tempo è stata la costruzione di pericolosissime e dannose piste ciclabili in molte strade di grossa importanza per la circolazione anche a Roma. La semplice imitazione di modelli europei non può essere presa così alla leggera e senza criterio. Un conto è la circolazione ampia e spaziosa di grandi capitali europee già predisposte per una viabilità sostenibile e sicura, oppure quella di cittadine piccole e senza grande traffico. Sono città dove innanzitutto i mezzi pubblici funzionano perfettamente, oppure che hanno delle metropolitane di provata efficienza. In una città come Roma, dove la qualità dei mezzi pubblici è sotto lo zero e dove è impossibile non utilizzare il mezzo privato, l'idea balzana di restringere le corsie di strade importanti è da dilettanti allo sbaraglio. Le piste ciclabili sono un pericolo micidiale per tutti! Per chi guida, per chi cammina, per chi va in bici, per chi deve gettare l'immondizia nei cassonetti. Parlavo con un taxista della città che mi faceva notare il grave peggioramento della viabilità a causa di questa bislacca idea! Un'altra follia degli ultimi anni sono i monopattini. Sbucano all'improvviso da ogni angolo delle strade. Giorni orsono un taxista ha rischiato la propria incolumità e la mia per evitare uno di questi, andando a frenare sopra un marciapiede con il rischio di investire qualcuno. Questa categoria di lavoratori è sottoposta a pericoli che ne mettono in gioco la loro stessa professione. Gente che ha famiglia. E questo non ha interessato nessuno di chi ha progettato senza criterio piste ciclabili e favorito l'utilizzo selvaggio del monopattino. Vorrei che ci fosse una mobilitazione la più ampia possibile affinché si possa tornare alla normalità e ripristinare le strade come erano prima.
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