
Micol Forti (Ansa)
La responsabile della collezione voluta dal pontefice Micol Forti: «Montini riteneva che anche i quadri astratti potessero veicolare il senso della spiritualità. Grazie all’amicizia con Maritain, ora ai Musei Vaticani abbiamo Chagall, Matisse, Severini e Kandinskij».