![«Noi anti green pass repressi con l’appoggio dei collettivi»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMjAxMTgxMC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1MzM3MTMxOH0.rIWmiy0ZNg5InipOSB5lswXrcFGSIRdTQYT_042r8pQ/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C352%2C0)
Ansa
Valerio Casali, iscritto alla Sapienza e attivo nel coordinamento degli studenti che si opposero alla certificazione sanitaria, accusa: «Dov’erano gli antifascisti quando venivamo discriminati? Con i kapò». E rilancia: «Giusto lottare, ma scegliamo bene le battaglie».