2023-12-26
Anno nuovo, bonus nuovi. Le novità in arrivo con il 2024
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Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano (Ansa)
I bonus bici, monopattini e occhiali scompaiono a fronte di altre new entry come la carta dedicata a te, il bonus cultura e merito. La legge di Bilancio 2024 ha dunque rivisto alcune politiche legate alle varie agevolazioni fiscali, senza però apportare particolari modifiche al cuore dei bonus, rappresentato soprattutto, da quelli del mondo dell’edilizia. Bonus psicologoIl bonus psicologo è nato sulla scia del Covid per cercare di aiutare tutte quelle persone che hanno degli strascichi, legati soprattutto all’isolamento imposto dal governo per cercare di limitare il contagio. Proprio per questo l’agevolazione è stata riconosciuta nel 2021, 2022, 2023 e anche per il 2024. Il governo ha investito 8 milioni di euro per rinnovare la misura che riconosce, per una sola volta, un importo massimo di 1.500 euro a persona se si ha un Isee inferiore a 15.000 euro l’anno. Il contributo scende a 1.000 se l’Isee va dai 15.001 ai 30.000 e a 500 euro per Isee che vanno tra i 30.001 a 50.000 euro. Da sottolineare come l’agevolazione prevede un bonus di 50 euro a seduta. Nel caso in cui la tariffa fosse inferiore, non è previsto un rimborso. In caso opposto si dovrà aggiungere di tasca propria l’eccedenza.Carta cultura e Carta meritoDal 2024 il bonus cultura con la relativa 18 app sarà cancellato e sostituito dalla carta cultura giovani e da quella del merito. Il fondo messo a disposizione per queste misure è di 190 milioni di euro e la platea dei beneficiari, rispetto al precedente bonus cultura, risulta essere inferiore. Per quanto riguarda la carta cultura giovani, questa agevolazione è destinata ai 18enni che hanno un Isee di massimo 35.000 euro e ha un valore di 500 euro. La carta non è destinata ai soli studenti, ma a tutti i giovani che risultano essere residenti in Italia, che hanno il permesso di soggiorno e rispettano i requisiti economici previsti.La carta del merito ha anch'essa un valore di 500 euro ed è destinata a chi prenderà 100 o 100 e lode all’esame di maturità. Le due carte possono essere cumulate. Significa quindi che un neo 18enne potrebbe ottenere un bonus di 1.000 se riesce a centrare tutti gli obiettivi previsti. Il cosa si può acquistare con questi due bonus, non cambia, rispetto all’agevolazione inaugurata da Renzi. E quindi parliamo di: libri, biglietti del cinema, mostre, biglietti per il teatro, giornali, musica, concerti ecc.Bonus asilo nidoNella legge di Bilancio 2024 nell’ambito delle misure per cercare di incentivare la natalità si è aumentato il sostegno alle famiglie in relazione all’asilo nido. E dunque, si parla di un agevolazione di 3.600 euro (rispetto agli attuali 3.000 euro) destinati ai nuclei al cui interno è presente almeno un figlio minore di 10 anni, che hanno un Isee fino a 40.000 euro. Mutui prima casaAnche in questo caso si tratta di un aggiornamento di una misura già presente negli anni passati. La proroga, si legge dal testo della Manovra, “si rende necessaria per continuare a tutelare le categorie più fragili e a supportarle nell’acquisto di un bene primario, quale la prima casa, nell’attuale e mutato contesto macroeconomico, aggravato anche dalla perdurante crisi geopolitica in corso e caratterizzato da forti pressioni inflazionistiche, dovute principalmente all’aumento dei prezzi delle fonti energetiche e delle materie prime, e ai conseguenti annunci e alle decisioni di politica monetaria assunte dalla Banca Centrale Europea, quale causa di crescenti tassi di interesse che hanno impattato in maniera significativa il mercato dei mutui”.L’intervento normativo prevede dunque per le categorie prioritarie (giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi IACP e giovani di età inferiore ai 36 anni), una copertura in garanzia fino alla misura massima dell’80% della quota capitale, qualora siano in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 40.000 euro annui e richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo dell’immobile, comprensivo di oneri accessori. Bonus ediliziNel 2024 ritroviamo la maggior parte dei bonus edilizi. Nel dettaglio parliamo del bonus barriere architettoniche, del sisma bonus, del bonus ristrutturazione, di quello verde, dell’ecobonus e del superbonus. Su quest’ultima misura bisogna infatti ricordare che il governo Meloni ne ha ridotto l’agevolazione al 90% per il 2023 e al 70% per il 2024. L’intervento più impattante ha riguardato lo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura. Unica eccezione a questa regola è quella prevista per le zone del cratere sismico, dove continuerà ad essere attiva l’aliquota al 110%. Per quanto riguarda il bonus sulla barriere architettoniche, questo è confermato per il 2024 e 2025 e risulta essere l’unica agevolazione per la quale viene prevista l’utilizzo della cessione del credito e lo sconto in fattura anche dopo il decreto che ne ha bloccato l’utilizzo. Per quanto riguarda i limiti di spesa non ci sono cambiamenti, rispetto al passato.Altro bonus confermato per tutto l’anno prossimo è il sisma bonus che offre delle agevolazioni, che cambiano in base alla zona sismica in oggetto e al tipo di edificio da ristrutturare. Il bonus è riconosciuto fino a un limite massimo di 96.000 euro per unità. Anche il bonus ristrutturazioni risulta essere invariato per tutto il 2024. Si può dunque continuare a richiedere la detrazione del 50% per le spese sostenute per la manutenzione ordinaria con un limite di spesa di 96.000 euroStessa dinamica per il bonus verde che vede la conferma per l’anno prossimo e permette di ottenere una detrazione del 36% su una spesa massima di 5.000 euro. Bonus sociale bolletteLa legge di Bilancio ha esteso al primo trimestre del 2024 il contributo straordinario previsto a beneficio dei titolari del bonus sociale elettrico. I beneficiari sono i nuclei familiari con un Isee non superiore a 15.000 euro, oppure che hanno quattro figli e un indicatore non superiore a 30.000 euro, o famiglie che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza. A tal fine viene autorizzata la spesa di 200 milioni di euro per l’anno 2024, disponendo il trasferimento delle risorse alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 28 febbraio 2024. Carta dedicata Viene infine rifinanziata anche la misura “carta dedicata” per l’acquisto di beni di prima necessità da parte di soggetti che sono in condizioni economiche disagiate, con un Isee di massimo 15.000 euro.
Giorgia Meloni e Donald Trump (Ansa)