Arrivano i nuovi anni Venti: a Londra tornano di moda i club privati

- Annabel's, la Soho House, 5 Herford Street: nella capitale britannica l'esclusività è nelle tessere che aprono le porte a locali nascosti e conosciuti da pochi facoltosi. Tra i vip che non hanno resistito al richiamo del nuovo Ventennio, Damien Hirst, Kate Moss e Drake.
- Un tocco di italianità a due passi dalla dimora della Regina. L'hotel Baglioni ha aperto Clubino, un vero e proprio bar segreto, con ingresso sul retro, riservato a un pubblico dedicato. Affittarlo per un evento può costare fino a 3.000 sterline.
- Cosa fare durante il giorno? Evitare la folla e visitare gallerie d'arte private. Alla Saatchi va in scena in mito del faraone bambino. Tutankhamon è la mostra evento che tutti gli inglesi vorrebbero visitare. Ma pochi possono permetterselo.
Lo speciale comprende tre articoli e gallery fotografiche.
A poche settimane dal 2020 e dall'inizio dei nuovi «roaring twenties», a Londra non c'è nulla di più chic di passare una serata in un club per soli membri. Il nuovo proibizionismo nasce proprio nella capitale inglese, dove sembrano nascere locali sempre più esclusivi. Non si tratta certo dei club vecchio stampo dove le donne non erano ammesse, ma luoghi dove gli imprenditori del nuovo millennio possono incontrarsi e conoscersi. I membri di questi club sono sempre più giovani e hanno uno stile di vita cosmopolita.
È proprio dietro questa idea che è nato il gruppo Soho House che a Londra ha scelto Shoreditch come quartiere di riferimento. Diventare un membro della Soho House costa 1.300 sterline all'anno, oltre a 400 sterline per la tassa di registrazione. Una volta entrati nella «townhouse» di quattro piani si può approfittare della sala del cinema da 43 posti, dei ristoranti e dei bar e della piscina sul tetto. Il club più amato è però Annabel's, situato nel quartiere di Mayfair, dove diventare membro costa ben 3.250 sterline. Non basta però avere il denaro sufficiente a coprire la tassa annuale, ogni membro deve essere prima approvato da un gruppo selezionato. Una volta entrati a far parte di Annabel's potrete però condividere un drink con una top model o un membro della famiglia reale. 5 Hertford Street rappresenta invece la risposta ad Annabel's. Nato tra una lite tra i due fondatori questo club è l'apoteosi del lusso. Insieme alla sala cinematografica, la stanza dove fumare sigari, i ristoranti e i bar, il nightclub Loulou's è il suo fiore all'occhiello. Per diventare un membro, oltre a dover spendere 1.800 sterline l'anno, dovrete essere presentati da una persona già iscritta. Il cantate Harry Styles è stato rifiutato.
Tra i più «economici», se così si può dire, troviamo il The Century Club, con la sua incredibile terrazza affacciata su Soho. Essere membro costa 875 sterline all'anno, oltre a 250 sterline d'iscrizione. Il Goucho Club - famoso sin dagli anni Ottanta - vanta membri come Kate Moss e Damien Hirst. È qui che Harry Styles si è rifugiato dopo essere stato escluso da 5 Herford Street. Il costo annuale è di 950 sterline, più le canoniche 250 per l'iscrizione. Se volete invece passare una serata insieme a Drake, Rihanna o la famiglia Beckham, Tramp è il club che fa per voi. Con il suo stile barocco e la sua enorme discoteca, è il locale più divertente di Londra. Per entrare a far parte del club bastano 1.000 sterline l'anno, e niente tasse d'iscrizione.
Vince il premio come club più costoso di Londra, il The Ned. Oltre a essere il club più grande della città, con ben dieci ristoranti al suo interno, essere un membro costa 4.380 sterline all'anno, mentre la tassa d'iscrizione raggiunge le 1.000 sterline. Siete pronti a diventare i nuovi Gatsby?
Mariella Baroli
Dove dormire
A due passi dalla dimora della regina Elisabetta, il Baglioni hotel è la quintessenza dell'italianità a Londra. Situato nell'elegante area di Kensington, l'hotel è parte del gruppo The Leading hotel of the World, una collezione di hotel di lusso nel mondo.
Punto di partenza perfetto per esplorare gli angoli più belli della città, con la sua eleganza contemporanea, il Baglioni hotel offre un'esperienza 100% Made in Italy nel cuore di Londra. Di fronte a Hyde Park e con vista sui Kensington Gardens, l'hotel vanta una posizione esclusiva nelle vicinanze della Royal Albert Hall, di famosi musei e di Knightsbridge. Originale edificio vittoriano, l'albergo combina stile italiano e dettagli moderni. Proposte complementari, come il servizio di autista in Maserati, rappresentano la forte volontà dell'hotel di offrire la migliore esperienza italiana a Londra; le Signature Suite prevedono inoltre il servizio maggiordomo personalizzato. Il Brunello Bar & Restaurant, ispirato dalle trattorie milanesi, serve una tradizionale cucina italiana rivisitata con un tocco moderno. La Baglioni Spa è il posto perfetto per rilassare corpo e mente e ritrovare il proprio benessere con i trattamenti personalizzati di Natura Bissé.
L'hotel offre due esperienze a porte chiuse per i visitatori dell'hotel.
Corone, scettri e spade. Chi non è affascinato dalla Torre di Londra e dalla storia dei reali che hanno fatto la storia? Grazie a Baglioni si potrà scoprire la collezione dei Gioielli della Corona custodita in una delle fortezze medioevali più belle d'Europa con una visita esclusiva, prima dell'orario di apertura al pubblico. Potrete così ammirare i gioielli della monarchia inglese, arricchiti con diamanti tra i più preziosi di tutti i tempi, in un tour privato ed esclusivo. Raggiungete la misteriosa Torre di Londra, sulla riva nord del Tamigi, a bordo di una Maserati. Qui uno storico guardiano Yeoman ti accoglierà per condurti attraverso la Porta dei Traditori, l'entrata alla torre dei prigionieri che venivano accusati di tradimento, e fino alla Jewel House, dove oggi sono esposti i Gioielli della Corona. Tra i gioielli preziosi della Collezione potrai ammirare la Corona di Sant'Edoardo, la più importante e sacra tra i Gioielli della Corona, utilizzata per incoronare i nuovi sovrani, e la Corona Imperiale di Stato.
Per immergersi completamente nella vita dei reali, perché non fare un salto indietro nel tempo e rivivere gli sfarzi della monarchia inglese di epoca georgiana attraverso un tour privato di Kensington Palace, residenza in cui visse la Regina Vittoria, la principessa Diana e dove attualmente risiedono alcuni membri della famiglia Reale?
Dal Baglioni, la residenza di Kensington si raggiunge in pochi minuti a piedi. Qui, prima dell'apertura al pubblico, potrete visitare in esclusiva gli appartamenti privati del Re e della Regina. Una guida esperta ti condurrà attraverso i luoghi più importanti e accessibili del Palazzo, come i sontuosi appartamenti della Regina Vittoria, gli appartamenti del Re Giorgio II, imponenti e luminosi, la Stanza della Cupola, dove fu battezzata la Regina Vittoria, le stanze private della Regina Mary II. Ammirate gli arazzi, gli ornamenti e i manufatti di Re Giorgio e della sua famiglia e lasciati incantare dal racconto di aneddoti, curiosità, amori e lotte politiche. Concludi il tuo tour visitando i meravigliosi Sunken Gardens. Concediti un soggiorno a Londra e ripercorri le orme della famiglia Reale a Kensington Palace.
Cosa vedere: Tutankhamon, il mistero del faraone
In occasione del centenario della scoperta della tomba del faraone, Londra ospita nell'esclusivissima Saatchi Gallery la mostra evento «Tutankhamon, i tesori del faraone d'oro».
Cinque sale, 150 oggetti originali mai usciti prima d'ora dall'Egitto e un percorso multimediale che ricostruisce i fallimenti, e la vittoria, dell'esploratore Howard Carter.
Mito e leggenda si incontrano all'interno di questa piccola galleria d'arte londinese. Il filo conduttore di tutto il viaggio è il libro dei morti e le leggende che accompagnano il re d'Egitto nel suo percorso dopo la morte. La storia del regnante bambino, salito al trono a soli 9 anni, ha attirato l'attenzione di tutto il mondo. La tomba, l'unica trovata completamente intatta, è stata scoperta un po' per caso da un bambino il cui compito era quello di portare l'acqua ai ricercatori. Inciampando in un frammento di un gradino, diede il via a quella che ancora oggi è ritenuta la più grande tra le scoperte archeologiche.
La mostra esplora e racconta passo a passo il significato degli oggetti che gli egiziani racchiudevano nelle tombe dei loro defunti e punta di nuovo i riflettori sulla magnificenza di quel faraone che, il suo successore, tentò in tutti i modi di cancellare dai libri di storia.
Se ad aprire l'esposizione è un filmato multimediale proiettato in una stanza buia su uno schermo curvo per aumentare l'effetto di «immersione nella storia», a concludere il percorso è una statua di circa 5 metri d'altezza illuminata da un fascio di luce. Il reperto, originariamente alto oltre 5 metri, ritrae il giovane Tutankhamon, le sue paffute guance e le labbra carnose. Un vero e proprio colosso in quarzite che, inizialmente, si pensava ritraesse Ay, il successore del faraone bambino, e poi ancora Horemheb, che successivamente fece incidere il suo nome nella pietra. Gelosia della potenza di quel fanciullo salito al trono e scomparso troppo presto?






















































