Lo Stato italiano smetta di pagare la latitanza dei criminali

Lo Stato italiano smetta di pagare la latitanza dei criminali
Ansa
Dopo aver arrestato Cesare Battisti, gli investigatori stanno dando la caccia a chi lo ha aiutato. Dalle dichiarazioni rese quando l'ex terrorista dei Pac è stato fermato in Bolivia, si capisce infatti che sia la Procura che le forze dell'ordine sospettino l'esistenza di una rete che abbia finanziato la latitanza dello scrittore-pistolero. Un gruppetto di compagni, del quale forse faceva parte qualche familiare, che però ora rischia l'incriminazione per favoreggiamento o peggio. Però, se lo Stato intende perseguire i parenti di Battisti per avergli fatto arrivare il denaro che gli ha consentito la fuga in Sud America, la stessa cosa dovrebbe fare con sé stesso.
Caso Ramy, la svolta: «Niente nuova perizia»
Ansa
Il gip respinge la richiesta della Procura: «Quelle esistenti sono rigorose». Archiviazione vicina per Lenoci.
Esplode casa da sgomberare, uccisi tre carabinieri. Meloni: «Funerali di Stato»
Ansa
  • Tragedia nel Veronese, tre fratelli hanno fatto saltare un casolare riempiendolo di gas Una ventina i feriti tra militari, poliziotti e vigili del fuoco. Il premier: «Lutto nazionale».
  • Da Mattarella alla Elly Schlein: chi ora fa scendere in campo il «generale cordoglio» e «l’ufficiale sdegno», in passato ha criticato gli uomini in divisa perché facevano il loro dovere. Chissà se lo farà al prossimo corteo?
  • Valerio Daprà e Marco Piffari erano i veterani, Davide Bernardello il più giovane.

Lo speciale contiene tre articoli

Primo incontro Mattarella-Leone
Leone XIV e Sergio Mattarella (Ansa)
Ieri la visita ufficiale al Quirinale del Pontefice. Al centro dei colloqui la pace e la giustizia. Prevost ribadisce: «Vita da rispettare dal concepimento alla morte».
Trump innamorato di Meloni: «Comprate tutti il suo libro»
Giorgia Meloni e Donald Trump (Ansa)
Dopo aver fatto il «piacione» a Sharm, il presidente americano rinnova la stima verso il premier italiano e invita gli americani a leggere «Io sono Giorgia». Lei ringrazia: «Molto gentile, amico mio».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy