L’estate dopo il Covid può far bene alle barche da diporto

True
L’estate dopo il Covid può far bene alle barche da diporto
iStock

Tutto fa presagire che le vacanze estive di quest'anno saranno all'insegna dell'italianità, e per gli amanti di mare e laghi la riconquistata libertà si celebra al meglio disponendo di una barca. Non i super yacht che in Italia sappiamo costruire meglio che ogni altra nazione (il 45,9% degli ordini mondiali per barche oltre i 24 metri è nel portafoglio di aziende italiane), bensì la nautica più popolare, quella basata su natanti non immatricolati, ovvero di lunghezza fino a 9,99 metri, la flottiglia che costituisce il 70% del naviglio italiano.

Tivù Verità | Andrea, danneggiato ancora invisibile
content.jwplatform.com

Dopo il faccia a faccia con il ministro Speranza, non ha smesso di lottare per i suoi diritti assieme alla compagna Paola. Hanno costituito una associazione e chiedono di essere riconosciuti dallo Stato. Che finora ha dato risposte insufficienti.

Lo storico impianto torinese ha prodotto quest’anno l’83% in meno. Piano da 386 milioni di dollari per il Sudamerica.
Promosso dal Maxxi al dicastero. Per Giuli è la grande occasione
Sergio Mattarella e Alessandro Giuli (Ansa)
Il premier evita rimpasti e strascichi archiviando la vicenda con un giuramento lampo.
Sangiuliano mette fine all’agonia: «Ora devo stare vicino a mia moglie»
Gennaro Sangiuliano (Ansa)
Il ministro lascia e promette azioni legali: «Mi servono le mani libere per difendere la mia onorabilità» E fa sapere alla Corte dei conti: «Nessun euro in attività improprie». Giorgia Meloni: «Onesto, prendo atto».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy