La loggia Ungheria, della quale farebbero parte magistrati, politici e alti esponenti delle istituzioni, con obiettivi che vanno ben oltre quelli della Propaganda due di Licio Gelli, ovvero il condizionamento delle nomine dei magistrati, stando alle propalazioni di Piero Amara, avvocato passato anche dai servizi sociali, aveva sede proprio in piazza Ungheria a Roma.
Giovanni Donzelli (Imagoeconomica)
Il responsabile organizzativo di Fdi: «Dalla Salis candidata ai soldi di Soros, fino a Emiliano che parla ai boss: la sinistra non dia lezioni. Conte? Re del trasformismo».
Davide Tabarelli (Ansa)
L’esperto: «Teheran può scatenare l’apocalisse del petrolio. Intanto noi ci illudiamo di poter utilizzare solo le rinnovabili».
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 22 aprile 2024 con Camilla Conti
(Ansa)
A meno di 100 giorni dall’apertura dei Giochi, i servizi per i disabili sono assenti. L’Eliseo minimizza: «I taxi ci aiuteranno». Il governo improvvisa: «Usate la bici». E i 5 milioni di topi? Basta chiamarli «surmolotti».