
Giorgia Meloni insieme al premier turco Recep Tayyip Erdogan (Ansa)
I complimenti del leader turco in visita a Roma: «Italia coraggiosa e determinata». Il premier esulta: «Grazie alla nostra cooperazione azzerate le partenze da Ankara, lottiamo insieme contro i trafficanti».
Scott Bessent (Ansa)
- Il ministro come Henry Kissinger: «In Europa non so chi chiamare». Lite con Amazon sui dazi. Ma arriva lo sconto sulle tariffe auto.
- In Europa, il Parlamento magiaro approva la proposta di Viktor Orbán contro il tribunale «politicizzato», che vuole processare Benjamin Netanyahu. Plauso di Matteo Salvini. Antonio Tajani lo bacchetta: «L’Italia resta».
Lo speciale contiene due articoli
Donald Trump (Ansa)
«Foreign Policy» inquadra l’obiettivo del tycoon: riproporre l’equilibrio tra potenze che, dal 1815, portò un secolo di stabilità in Europa dopo le guerre napoleoniche. Strategia rischiosa, che però potrebbe porre fine al caos e limitare certe ambizioni degli Stati «canaglia».
Michele Prestipino (Imagoeconomica)
Il procuratore aggiunto Antimafia è accusato dalla Procura di Caltanissetta di rivelazione di segreto d’ufficio. Avrebbe parlato dell’inchiesta in corso sul ponte di Messina ai vertici della società incaricata di costruirlo.