La Francia insulta ancora: «Bisogna fermare la lebbra nazionalista»

La Francia insulta ancora: «Bisogna fermare la lebbra nazionalista»
Ansa
  • Parigi alza il livello della battaglia: potrebbe respingere i migranti della Sea Watch. Matteo Salvini invita a Roma l'omologo Christophe Castaner, che lo snobba: «Non mi faccio convocare».
  • Pochi mesi fa Eliseo e M5s tubavano. Durante le lunghe consultazioni al Quirinale, il leader di En Marche assicurava: «Tenderò una mano al nuovo governo». E Luigi Di Maio rispondeva: «Ha meriti immensi».
  • Ma la stampa d'Oltralpe fa le pulci a Emmanuel Macron: «Ha iniziato lui lo scontro». Per «Le Figaro» è stato il presidente a incominciare la guerra Il direttore di Sud Radio: «Una strategia contro i gilet gialli».

Lo speciale contiene tre articoli.

Muro di Berlino contro l’Opa di Unicredit
Andrea Orcel (Imagoeconomica)
Deutsche Bank sta valutando di acquistare la quota che il governo tedesco ha in Commerzbank per impedire la scalata da parte dell’istituto italiano. Anche i sindacati e l’esecutivo mettono paletti. Mentre la Bce spinge per il processo di aggregazione Ue.
Riecco Ermini: fa l’avvocato dei dem
David Ermini (Ansa)
Al processo ad Andrea Delmastro per il caso Cospito, il legale degli esponenti del Nazareno è l’ex deputato, già vicepresidente del Csm e neo presidente della holding di Aldo Spinelli.
Edicola Verità | la rassegna stampa del 17 settembre

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 17 settembre con Camilla Conti

Così è iniziata la guerra dei giudici a Salvini
Matteo Salvini (Ansa)
La sinistra si indigna, ma il centrodestra non sbaglia: il processo di Palermo è politico dall’inizio alla fine. Quando Luca Palamara diceva che il ministro «ha ragione ma va attaccato lo stesso» stava esprimendo la linea di tutta una parte della magistratura.
Le Firme

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