
Imagoeconomica
Il Quirinale ha deciso: l’esecutivo resterà in carica fino a maggio 2023. E potrà piazzare tutti i suoi uomini ai vertici, impedendo ai vincitori delle elezioni di toccare palla, anche grazie al Pnrr. E per liberare le poltrone non in scadenza? Dimissioni anticipate.
Enrico Giovannini (Imagoeconomica)
Il ministro dei Trasporti crea un comitato ad hoc. Intanto si apre la sfida per guidare i centri nevralgici, da Eni fino alla Guardia di finanza: restano ancora 300 poltrone da assegnare. E Invitalia si prepara al dopo Domenico Arcuri.