2023-04-30
Immunità, benefit e tanti quattrini. La nuova vita di «Giggino d’Arabia»
Luigi Di Maio (Getty Images)
Super retribuzione con regime fiscale agevolato e spese pagate per sé e per lo staff.Una cosa è certa: lui che doveva abolire la povertà degli italiani, annunciando il reddito di cittadinanza dal balcone di Palazzo Chigi, ha sicuramente abolito la sua grazie ad uno stipendio d’oro. Luigi Di Maio, ex leader pentastellato, campione di giravolte, da antisistema a draghiano, da populista ad europeista, senza dimenticare le bibite al San Paolo e i gilet gialli a Parigi, il successo del M5s e la debàcle di Impegni civico, torna a 36 anni sul palco della politica internazionale. L’ex grillino da disoccupato di lusso oggi è l’inviato speciale dell’Unione Europea per il Golfo Persico ruolo per il quale godrà di uno stipendio d’oro: si parte da un minimo di 13.000 euro mensili (netti) a cui si aggiungono vari benefit spettanti agli appartenenti ai corpi diplomatici, con regime fiscale agevolato, e tutte le spese pagate per sé e il suo staff.Per 21 mesi, fino a febbraio 2025 godrà anche dello status di diplomatico, con passaporto e immunità. Meriti? Non pervenuti, a parte essere stato un ex esponente di spicco del M5s, deputato (fu la prima volta che mise la cravatta) con il ruolo di vicepresidente della Camera, il più giovane nella storia d’Italia, ed ex ministro degli Esteri. Prima della «carriera» politica nessun titolo conseguito né esperienza lavorativa. Nel curriculum però ci sono le gaffe, dal dittatore Pinochet che dal Cile viene associato al Venezuela, ma c’è anche il presidente cinese Xi Jinping il cui cognome diventa «Ping» e la Russia che è un Paese del Mediterraneo. La sua nomina, non certo voluta dal governo Meloni ma da Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, è stata paradossalmente accelerata dallo scandalo Qatargate che ha azzoppato il suo principale rivale, Dimitris Avramopoulos, ex commissario europeo agli Affari interni.E se il centrodestra ha trovato sconveniente la nomina, dalle parti del M5s i mugugni sono pesanti con chiaro riferimento alla sponsorizzazione di Mario Draghi: questo nuovo incarico sembra essere quasi un risarcimento per aver proceduto alla scissione del Movimento nel delicatissimo momento della crisi di governo. Tornando all’onorario di «inviato speciale» si parla di 13.000 euro mensili anche se la remunerazione precisa «dovrà essere determinata tramite un accordo diretto tra l’advisor e l’autorità» precisa un portavoce della Commissione Ue. Ma la cifra potrebbe salire anche oltre i 16.000 euro al mese in caso di trasferimento all’estero. Lo afferma il presidente del gruppo parlamentare europeo Identità e Democrazia, ed eurodeputato della Lega Marco Zanni, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione Ue. «Si desume che la retribuzione per tale ruolo potrebbe corrispondere a quella di un AD14-15» spiega Zanni, «Consultando il tabellario Ue tale posizione risulta essere retribuita con minimo 13.000 euro al mese, e con la possibilità di salire oltre i 16.000». Cifra di tutto rispetto che probabilmente consentirà a Giggino da Pomigliano di evitare contenziosi con il suo ex Movimento visto che il M5s ha già annunciato di voler trattenere circa due terzi del Tfr, e cioè 30.000 euro, che spetta agli ex deputati e senatori non più iscritti al partito grillino.L’inviato speciale Ue per il Golfo Persico non era mai esistito, ma dopo il crollo delle forniture energetiche della Russia, Di Maio dovrà gestire gli approvvigionamenti di gas e petrolio che provengono dalla regione del Golfo Persico, oltre che i rapporti con il mondo arabo ma soprattutto, quelli piuttosto tesi, del nostro Paese con l’Iran. A differenza degli ambasciatori per l’Unione europea, che rappresentano l’Ue in un singolo Paese, i rappresentanti speciali hanno responsabilità su questioni specifiche, in genere conflitti, che interessano regioni particolari o aree sovranazionali. Il ruolo dell’ex pentastellato potrebbe dunque essere equiparato a quello di un sottosegretario agli esteri con delega per una particolare area o territorio.«Durante il suo mandato come titolare della Farnesina ha creato in maniera ripetuta incidenti diplomatici con alcuni Paesi parte del Golfo Persico» ribadisce il leghista Zanni.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.