Il quotidiano dei vescovi scende in campo. E tira calci
Don Mosè Zerai (Ansa)
Il giornale dei vescovi parla di «fallo di reazione» dell’esecutivo sul tema immigrati. E celebra don Mosè Zerai, archiviato dopo essere stato accusato di collusione con gli scafisti.
Il nuovo Papa è un americano a lungo missionario in Perù: Robert F. Prevost. Smentiti molti vaticanisti che puntavano su Parolin o Zuppi. Ha scelto di chiamarsi Leone XIV. Vicino a Francesco, tuttavia non è un gesuita ma un seguace di Sant’Agostino: fede e ragione. E forse meno «piacione». Speriamo
Il discorso ai fedeli del nuovo Papa: «Il male non prevarrà, siamo nelle mani di Dio». Poi ringrazia il predecessore e fa recitare l’Ave Maria. Donald Trump: «Un onore per gli Usa».
Nel primo trimestre, per il gruppo ricavi a +5% e utile netto in crescita del 19%. Paga la scelta di creare un ecosistema integrato di servizi che va dai pacchi all’energia e alle Tlc. L’ad: «Il progetto Polis va a gonfie vele. Noi più consegne di tutti gli altri insieme».
Beniamino Quintieri, l’esperto che presiede l’Istituto di Credito Sportivo e Culturale: «Per la prima volta nel 2023 l’attività fisica è diventata la prima voce degli investimenti locali. Ma ancora il 35% degli italiani è sedentario».