I teologi hanno cambiato parrocchia. Stanno con i no global dei sette mari
Ansa
Avvenire pubblica lettere di sacerdoti entusiasti di Carola Rackete e delle organizzazioni che trasbordano africani in Italia. Traggono conclusioni da quinta elementare: «Se la solidarietà è reato, siamo colpevoli».
Il furbetto del quartiere (televisivo), un tempo sempre pronto a fingersi ostracizzato, ora che non è più in Rai ha l’aria di chi è in esilio (auto imposto). Odia essere definito «buonista», ma c’è un rimedio: basterebbe, una volta tanto, fare vere domande agli intervistati.
In un istituto a Spilimbergo (Pordenone) i docenti invocano la «clausola di minoranza», prevista da una legge del 2015: non possono essere forzati ad agire contro la loro morale. Per loro «Mario» non diverrà «Giorgia».