I comboniani moralizzano Salvini: non può dire «verme» a un assassino
ANSA
Il ministro dell'Interno aveva usato quel termine verso i responsabili dello stupro e dell'omicidio di Desirée. I missionari sul loro mensile: «Linguaggio che indigna». Insorgono gli stessi lettori: «Quanta ipocrisia».
La penna di «Bepo» Maffioli non elenca unicamente pregi e difetti dei piatti gustati: tratteggia l’atmosfera che si respira nel ristorante, l’ospitalità dell’oste. Oggi la chiamiamo «experience». E va oltre qualsiasi cibo.
Per evitare l’oblio, la virostar denigra i sanitari che praticano la medicina alternativa, li bolla come stregoni e ne invoca la radiazione. Il dottor Tonarelli: «Persone abituate a usare solo e subito le cure tradizionali. Molti colleghi danno il cortisone per un raffreddore».