
Rum, tequila e gin sono i protagonisti di questi caldi mesi. Mixati sapientemente per creare esperienze uniche, in location da capogiro.Lo speciale contiene gallery fotografiche.Il 16 agosto, in tutto il mondo, si celebra il rum, un distillato dalla storia antica e complicata che passa dal vecchio al nuovo continente. Gli alcolici sono sempre più protagonisti nelle nostre vite. L’Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato in uno studio come in Italia i consumatori di alcol raggiungano i 36 milioni - pari al 77% degli uomini e al 56% delle donne. Contemporaneamente il mercato degli spirits continua a crescere con il suo fatturato complessivo e il numero di porzioni consumate che ha superato per la prima volta nella storia quello del settore birra. Per questo motivo sempre più aziende scelgono di investire e presentare ai loro clienti esperienze uniche, dove assaporare cocktail d’eccezione. Ne è un esempio il rum di Zacapa, protagonista fino a settembre della terrazza del ristorante Pitosforo di Cracco. È stata invece Amalfi la prima tappa del tour House of Friends di Casamigos, brand di tequila super premium 100% Agave Blu. Un format esclusivo che raduna celebrity, influencer e personaggi dello star system nelle località icone del jet set mondiale. Tra le altre tappe, anche l’isola di Mykonos dove la festa continuerà fino al prossimo autunno.Ha, infine, aperto a Pallanza, sul Lago Maggiore, la Dispensa Wine&Cocktail Bar di Compagnia dei Caraibi. Un laboratorio di creatività, gusto e ispirazione. Un luogo magico, sempre in movimento, dove bottiglie ricercate raccontano storie di produttori artigianali, ricerca della materia prima sia nella proposta del beverage che nella selezione gastronomica. Un’esperienza che coniuga momenti di consumo e acquisto unici e che diventa luogo di incontro, di condivisione, di degustazione e food pairing con un’offerta food&beverage all day long ricca e inedita, vista Lago Maggiore.
Mucche (iStock)
In Danimarca è obbligatorio per legge un additivo al mangime che riduce la CO2. Allevatori furiosi perché si munge di meno, la qualità cala e i capi stanno morendo.
«L’errore? Il delirio di onnipotenza per avere tutto e subito: lo dico mentre a Belém aprono la Cop30, ma gli effetti sul clima partendo dalle stalle non si bloccano per decreto». Chi parla è il professor Giuseppe Pulina, uno dei massimi scienziati sulle produzioni animali, presidente di Carni sostenibili. Il caso scoppia in Danimarca; gli allevatori sono sul piede di guerra - per dirla con la famosissima lettera di Totò e Peppino - «specie quest’anno che c’è stata la grande moria delle vacche». Come voi ben sapete, hanno aggiunto al loro governo (primo al mondo a inventarsi una tassa sui «peti» di bovini e maiali), che gli impone per legge di alimentare le vacche con un additivo, il Bovaer del colosso chimico svizzero-olandese Dsm-Firmenich (13 miliardi di fatturato 30.000 dipendenti), capace di ridurre le flatulenze animali del 40%.
Matteo Bassetti (Imagoeconomica)
L’infettivologo Matteo Bassetti «premiato» dal governo che lui aveva contestato dopo la cancellazione delle multe ai non vaccinati. Presiederà un gruppo che gestirà i bandi sui finanziamenti alla ricerca, supportando il ministro Anna Maria Bernini. Sarà aperto al confronto?
L’avversione per chi non si vaccinava contro il Covid ha dato i suoi frutti. L’infettivologo Matteo Bassetti è stato nominato presidente del nuovo gruppo di lavoro istituito presso il ministero dell’Università e della Ricerca, con la funzione di offrire un supporto nella «individuazione ed elaborazione di procedure di gestione e valutazione dei bandi pubblici di ricerca competitivi».
Sigfrido Ranucci (Imagoeconomica)
- La trasmissione lancia nuove accuse: «Agostino Ghiglia avvisò Giorgia Meloni della bocciatura del dl Riaperture». Ma l’attuale premier non ebbe alcun vantaggio. Giovanni Donzelli: «Il cronista spiava l’allora leader dell’opposizione?». La replica: «Sms diffusi dal capo dell’autorità».
- Federica Corsini: «Contro di me il programma ha compiuto un atto di violenza che non riconosce. Per difendersi usa la Rai».
Lo speciale contiene due articoli
La Philarmonie (Getty). Nel riquadro, l'assalto dei pro Pal
A Parigi i pro Pal interrompono con i fumogeni il concerto alla Philarmonie e creano il caos. Boicottato un cantante pop per lo stesso motivo. E l’estrema sinistra applaude.
In Francia l’avanzata dell’antisemitismo non si ferma. Giovedì sera un concerto di musica classica è stato interrotto da militanti pro Pal e, quasi nello stesso momento, un altro concerto, quello di un celebre cantante di origine ebraica, è stato minacciato di boicottaggio. In entrambi i casi, il partito di estrema sinistra La France Insoumise (Lfi) ha svolto un ruolo non indifferente.






