![Hitler, Stalin e l’odio innalzato a sistema](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMjA4ODQ0My9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc3NjI4NjQwOX0.hNvVgJ5maoLvaaQTgCqrQpkAScdp6qCYlJQ1qsG7_iQ/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C44)
In mezzo Joseph Goebbels, ministro del Reich per l'istruzione pubblica e la propaganda (Wikmedia Commons)
È sufficiente aprire un libro di storia per comprendere come la crudeltà dell’essere umano sia un continuo slittamento tra azione e reazione. Un esempio dei più clamorosi? La ferocia dei sovietici nel contrattaccare i nazisti dopo le efferatezze di costoro in Russia.