
Dimitris Avramopoulos (Ansa)
Ci mancava il complottone. Sì, nel Qatargate, che poi è già diventato Maroccogate e forse potrebbe presto trasformarsi in Europagate, entra di diritto anche il grande intrigo. A introdurlo ci ha pensato bene Dimitris Avramopoulos, ex commissario che a Bruxelles si occupava di migranti, affari interni e cittadinanza ai tempi della presidenza di Jean Claude Juncker.