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Il (finto) complotto e il (vero) marcio

Il (finto) complotto e il (vero) marcio
Dimitris Avramopoulos (Ansa)

Ci mancava il complottone. Sì, nel Qatargate, che poi è già diventato Maroccogate e forse potrebbe presto trasformarsi in Europagate, entra di diritto anche il grande intrigo. A introdurlo ci ha pensato bene Dimitris Avramopoulos, ex commissario che a Bruxelles si occupava di migranti, affari interni e cittadinanza ai tempi della presidenza di Jean Claude Juncker.

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Edicola Verità | la rassegna stampa del 24 dicembre

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa del 24 dicembre con Carlo Cambi

Vigilia di Natale: dieci idee di pesce tra tradizione e fantasia
iStock

Ecco dieci ricette di pesce per una Vigilia di Natale tra tradizione e innovazione. Dalle tagliatelle con sogliola agli sformatini ai pistacchi, piatti gustosi per una tavola natalizia originale senza rinunciare ai classici sapori delle feste.

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Più si piegano ai diktat delle toghe, più vedono allontanarsi i bambini
La casa nel bosco a Palmoli dove viveva la famiglia Trevallion. Nel riquadro Nathan durante la firma del contratto della nuova casa (Ansa)
Catherine Birmingham e il marito Nathan hanno cercato un approccio collaborativo con la giustizia. Ma i rilievi aumentano e l’ultima ordinanza sembra un passo avanti verso la sottrazione dei tre piccoli.

Se pecora ti fai, il Tribunale per i minorenni ti mangia. La nuova linea difensiva dei Trevaillon, ispirata alla collaborazione, per ora non paga assolutamente. Niente bosco, niente bambini, niente Natale tutti insieme in un ambiente che sappia di famiglia e non di asettico reclusorio di Stato. E più i due bimbi stanno nelle mani degli assistenti sociali e delle toghe e più, magicamente, emergono elementi che li condannano a cambiare famiglia.

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Il regalo di Natale dei giudici. Famiglia nel bosco distrutta
La famiglia Trevallion (Ansa)

La «rieducazione» di papà e mamma è ancora insoddisfacente: «Non rinunciano ai loro valori». Perciò verrà eseguita una perizia psichiatrica entro 120 giorni. Intanto i bambini restano in comunità: un trauma indelebile.

Ci hanno messo più di un mese ma, alla fine, hanno deciso: il Tribunale dei minori dell’Aquila, con una ordinanza datata 11 dicembre (ma notificata agli avvocati solo ieri), stabilisce che i tre bambini di Nathan e Catherine Trevallion non potranno tornare a casa per Natale. Rimarranno nella struttura protetta dove si trovano da un mese e dove possono vedere la madre ore pasti e il padre qualche minuto ogni tanto. A Nathan è stato concesso di passare la mattinata di Natale con moglie e figli: «Lo potrà fare dalle 10 alle 12.30», ha dichiarato ieri sera il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli.

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