2024-01-23
Gli scienziati Usa contro i Fauci boys: «Chiarire i loro legami con Wuhan»
Le rivelazioni sugli esperimenti per creare in Cina un patogeno simile al Sars-Cov-2, coi soldi degli americani, sconcertano gli esperti: «Intervengano i giudici». E i repubblicani torchiano l’ex virologo della Casa Bianca. Ci sono voluti quattro anni di indagini, richieste di accesso agli atti e testimonianze rilasciate al Congresso Usa, ma il cerchio finalmente si sta chiudendo: l’ultima ondata di documenti interni ed email, considerate la pistola fumante («the smoking gun») che prova che il virus del Covid è nato in un laboratorio cinese finanziato dagli Usa, ha scosso il mondo scientifico americano, che ora chiede provvedimenti nei confronti di Anthony Fauci e dei Bethesda Boys (dal nome della sede del Niaid, l’istituto diretto da Fauci fino a dicembre 2022, a Bethesda). Il progetto Defuse, i cui dettagli sono stati resi noti negli ultimi mesi grazie a una richiesta di accesso agli atti Foia dell’associazione U.S. Right to know, perseguiva in pratica la realizzazione di un modello di virus uguale al Sars-Cov-2 e, combinazione, è proprio dal laboratorio che faceva questi esperimenti che il virus sarebbe, nella migliore delle ipotesi, «fuggito». Il progetto è stato concepito da uno scienziato americano, Ralph Baric, microbiologo dell’Università del North Carolina, finanziato dal Niaid di Fauci e dal Nih (National institute of health, l’Iss americano) di Francis Collins per 122,8 milioni di dollari. A seguire Defuse a livello operativo c’era lo zoologo Peter Daszak, presidente della Ong statunitense EcoHealth Alliance (finanziata dal Nih/Niaid per 23,4 milioni di dollari), attraverso un gruppo di ricercatori cinesi tra i quali la responsabile del progetto Shi ZengLi e la virologa Lili Ren, la ricercatrice che ha registrato la sequenza del virus nel database americano GenBank già il 28 dicembre 2019. A distogliere l’attenzione della comunità scientifica mondiale e confondere le acque, perorando la teoria opposta - ovvero che il Covid era nato da un salto di specie dal pipistrello all’uomo, e non «fuggito» da un laboratorio cinese - c’era un gruppo di scienziati, anch’essi a libro paga di Fauci e Collins: Kristian Andersen, Andrew Rambaut, Ian Lipkin, Edward Holmes e Robert Garry.«Defuse è una prova convincente del probabile incidente di laboratorio», ha dichiarato Alina Chan, biologa molecolare canadese specializzata in terapia genica e ingegneria cellulare presso il Broad Institute del Massachusetts institute of technology (Mit) e ad Harvard, coautrice del libro Viral sulla ricerca dell’origine del Covid-19. «È chiaro che ci sono prove ancora occultate, ma ciò che ci domandiamo è perché non ci sia un mandato di comparizione per tutti gli scambi di email avvenuti tra il 2018 e il 2019 tra i ricercatori di Wuhan e gli scienziati americani». Pur dichiarando di non voler escludere altre ipotesi, Chan ha sostenuto che «l’incidente di laboratorio dovrebbe essere l’ipotesi predefinita». Secondo il biologo molecolare americano Richard H. Ebright, professore di chimica e biologia chimica presso la Rutgers University e direttore di laboratorio presso il Waksman institute of microbiology, «il progetto Defuse elaborato da EcoHealth Alliance nel 2018 ha descritto passo dopo passo le istruzioni per la realizzazione di un virus con la sequenza e le proprietà del virus emerso un anno dopo a Wuhan: il Sars Cov-2. I quattro anni di bugie di EcoHealth e dei suoi associati devono finire ora».Il neurologo, docente e scrittore Jan Hommel ha rincarato la dose, affermando che la scoperta del progetto Defuse «equivale al ritrovamento di una pistola con le impronte digitali dell’autore in un omicidio». Hommel ha trovato significativo l’ordine di acquisto degli enzimi BsmBI, che servono come «forbici molecolari» per assemblare esattamente quel tipo di coronavirus.Secondo il bioingegnere e immunologo Valentin Bruttel dell’University Clinics Würzburg in Germania, «Defuse è esattamente il progetto istitutivo del Sars2». «Credo - ha twittato Bruttel - che le bozze di documenti ottenute da U.S. Right to kKnow contengano prove schiaccianti. L’origine di laboratorio del Sars-Cov-2 è dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio».Alcuni scienziati hanno obiettato che il finanziamento di Defuse non fosse stato autorizzato dal Darpa (l’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa americana, ndr) e quindi sarebbe rimasta tale: una proposta e nulla più. «Ma», ha osservato Bruttel, «spesso i ricercatori avviano progetti prima che il finanziamento sia approvato e proposte di ricerca molto simili a quella di Wuhan sono state finanziate da istituzioni statunitensi e cinesi».L’ipotesi dell’incidente di laboratorio, ovviamente, è dirompente, perché apre la strada a mille scenari: oltre a quello della reticenza perpetrata dalle massime istituzioni sanitarie sulle responsabilità congiunte di Stati Uniti e Cina - i repubblicani hanno deferito Fauci al Dipartimento di Giustizia per aver mentito di fronte al Congresso - c’è anche quella del dolo, considerato che, casualmente, il 12 dicembre 2019, Ralph Baric ha ceduto al Nih di Fauci e Collins e a Moderna i suoi brevetti per i «candidati vaccini mRna contro il coronavirus, sviluppati e di proprietà congiunta di Niaid (Fauci) e di Moderna».«Molte persone non vogliono parlare dell’incidente di laboratorio perché vedono questa narrazione come una “psyop” (operazione di guerra psicologica, ndr)», ha dichiarato Kevin McKernan, capo della ricerca e dello sviluppo del Progetto del genoma umano presso il Whitehead Institute del Massachusetts institute of technology (Mit). «Ma le prove finali che indicherebbero definitivamente l’origine del covid nel laboratorio di Wuhan sono arrivate. Il progetto Defuse elenca perfino gli ordinativi degli stessi enzimi del Sars- Cov-2».La palla passa alla giustizia americana. Fauci è andato in pensione il 31 dicembre 2022, ma continua a godere di una pensione d’oro, della macchina con la scorta e dell’autista in limousine, che lo ha accompagnato due settimane fa a testimoniare al Congresso, dove è stato torchiato per 14 ore. I repubblicani intendono metterlo di fronte alle sue responsabilità nei confronti dei contribuenti; non è un caso, però, che i documenti del progetto Defuse siano stati pubblicati solo dopo la sua deposizione (e quella di Daszak, ndr), consentendogli di sfuggire ancora alla resa dei conti.
(Ansa)
Due persone arrestate, sequestrata droga e 57 persone denunciate per occupazione abusiva di immobile e una per porto abusivo di armi. Sono i risultati dei controlli scattati questa mattina allo Zen da parte di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza dopo l'omicidio di Paolo Taormina, il giovane ucciso davanti al pub gestito dalla famiglia da Gaetano Maranzano. Nel corso dei controlli sono stati multati anche alcuni esercizi commerciali per carenze strutturali e per irregolarità sulla Scia sanitaria e mancata autorizzazione all'installazione di telecamere, impiego di lavoratori in nero, mancata formazione, sospensione di attività imprenditoriale. Sono state identificate circa 700 persone, di cui 207 con precedenti ed altri 15 gia' sottoposti a misure di prevenzione.
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