2019-03-27
Horror o ispirate alle serie tv: in Italia ci sono 500 escape room
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Nel mondo hanno superato abbondantemente le 10.000 unità. Nate dieci anni fa un un'intuizione del giapponese Takao Kato oggi sono uno dei giochi di gruppo più apprezzati. Nel 2017 ogni stanza ha fatturato una media di 230.000 euro all'anno. Nove mesi per rinascere: l'idea di Mad Machines stravolge i giochi a Milano. Con l'aiuto degli artisti dei carri del carnevale di Viareggio, Antonio e Giulia hanno creato l'unica stanza al mondo che permette di rivivere la propria nascita. Concepimento incluso.Cento minuti per sconfiggere Moriarty e diventare il nuovo Sherlock Holmes. A Londra spopola l'escape room creata da Steven Moffat e ispirata alle avventure del detective interpretato da Benedict Cumberbatch.Lo speciale comprende tre articoli, una gallery fotografica e un'infografica con le sale più ricercate nel nostro Paese.Dieci milioni di fatturato, circa mille addetti e 750.000 clienti. Sono i numeri che riguardano il mercato italiano delle escape room (circa 150 sul nostro territorio) stimati da Fugacemente, uno dei maggiori franchising che permette di aprire il proprio gioco di fuga, per dirla all'italiana. L'idea arriva da oltreoceano ed è quella di proiettare gli utenti in una sorta di videogioco reale: sfide ed enigmi da risolvere per fuggire dalla stanza entro un tempo prestabilito.In realtà, anche dallo Zio Sam si tratta di un business nuovo iniziato nel 2014 e poi giunto anche da noi. Secondo il "2018 Escape Room Industry Report" diffuso da Xola, una delle maggiori software house specializzate nella creazione di applicazioni per la gestione di una Escape Room, in media nel 2017 una "stanza" poteva realizzare un fatturato mensile di 21.404 dollari (circa 19.000 euro), un valore in aumento dell'11,45% rispetto ai 19.205 euro del 2016. In totale, secondo lo studio, ogni escape room nel 2017 ha fatturato in media 256.860 dollari (229.000 euro circa). Che sia un mercato giovane anche negli Usa lo si capisce dalle aperture: nel 2014 le escape room negli Stati Uniti erano 22, nel 2018 sono state 2.300. In Italia l'ingresso per accedere a questi giochi di logica può variare dai 10 ai 30 euro e, in media, ogni ordine ha un valore di circa 100 euro (di solito si partecipa in almeno 4 o 5 persone). La fascia di clientela che più apprezza queste "esperienze" è costituita da ragazzi e giovani fino ai 20 anni circa oppure da dipendenti di aziende che puntano sulle escape room per fare squadra con i colleghi di lavoro. Secondo lo studio di Xola, la maggior parte degli utenti, il 66,85%, tende a prenotare direttamente sul sito della escape room (e non attraverso intermediari) e lo fa attraverso il telefonino o il tablet. In alternativa, ma è più difficile da calcolare con precisione, sono molti coloro che prenotano al momento una volta entrati nella struttura. Curiosamente, la media del valore delle prenotazioni cambia in base al modo con cui si prenota: chi vuole partecipare a una escape room e prenota attraverso un tablet o uno smartphone (navigando e non telefonando) spende in media circa 80 euro per un ordine. Chi lo fa attraverso un personal computer sborsa circa 100 euro, mentre chi fa acquisti entrando di persona oppure telefonando spende in media 115 euro. Lo studio ha anche analizzato la spesa per gli utenti prima hanno navigato sul sito e solo in un secondo momento hanno concluso l'ordine. In questo caso, la spesa media è stata di 108 euro, leggermente sopra quella di altri canali di acquisto. Tra i motivi del successo delle escape room c'è sicuramente anche il fatto di poter accedere a questo business in maniera relativamente facile. Non è un caso, del resto, se si stanno diffondendo sempre più società di franchising (Fugacemente e Game Over Escape Rooms per citare i maggiori) che offrono "chiavi in mano" pacchetti per dare il via alla propria escape room. I costi per entrare nel settore sono abbastanza contenuti. Se si pensa a una struttura di circa 80 metri quadri bisogna mettere in conto circa 45-50.000 euro di capitale iniziale.Tra le spese bisogna considerare quelle per avere un locale (affitto, utenze, adeguamenti, allacciamento reti ed impianti, messa a norma, ristrutturazioni ed altri): 10.000 – 15.000 euro almeno. Poi c'è la progettazione di stanze e giochi (progettazione, allestimento, arredi ed enigmi a tema): contando di spendere il meno possibile, una stanza costerà comunque dai 10.000 ai 15.000 euro. Inoltre c'è da considerare la pubblicità, online e offline, la creazione del sito web, l'acquisto di software e hardware necessari per l'attività gestionale: altri 10.000 euro. Aggiungete altri 5.000 di adempimenti burocratici e la gestione del personale (in questo caso i costi possono variare in base al numero di persone assunte). Le escape room rappresentano quindi un business in piena crescita e hanno il vantaggio di richiedere un esborso contenuto per iniziare. Quello che si domandano in molti è se si tratti di una moda passeggera o di qualcosa che durerà nel tempo. Ai posteri l'ardua sentenza.Gianluca Baldini!function(e,t,s,i){var n="InfogramEmbeds",o=e.getElementsByTagName("script")[0],d=/^http:/.test(e.location)?"http:":"https:";if(/^\/{2}/.test(i)&&(i=d+i),window[n]&&window[n].initialized)window[n].process&&window[n].process();else if(!e.getElementById(s)){var r=e.createElement("script");r.async=1,r.id=s,r.src=i,o.parentNode.insertBefore(r,o)}}(document,0,"infogram-async","https://e.infogram.com/js/dist/embed-loader-min.js");
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