2023-08-11
All’estero stretta sugli ecoteppisti. Qui invece li invitiamo al ministero
Francia e Germania usano le leggi antimafia: attivisti tracciati o in carcere preventivo.Nei principali Stati europei le autorità iniziano ad adottare le maniere forti contro gli ecoteppisti, considerati ormai quasi alla stregua del crimine organizzato. Il tutto mentre il nostro ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, riceve alcuni attivisti di Ultima generazione, offrendo loro una passerella mediatica da cui diffondere il loro credo catastrofista. Secondo un articolo dell’agenzia Reuters, in alcuni Lander tedeschi e in Francia le Procure fanno sempre più ricorso a poteri legali spesso utilizzati contro il crimine organizzato e i gruppi estremisti, al fine di intercettare e tracciare gli attivisti del clima. Una reazione al caos che questi soggetti stanno generando in tutto il Vecchio continente. In Gran Bretagna, i militanti di Just stop oil, con il loro giochino di bloccare le automobili, hanno mandato in tilt il traffico delle principali autostrade, mentre in Germania le proteste presso alcuni impianti petroliferi hanno interrotto le forniture. In Francia si sono registrate decine di feriti in seguito agli scontri tra la polizia e gli ecoattivisti, in particolare durante una contestazione sul consumo dell’acqua. Solo a Berlino, la polizia avrebbe speso centinaia di migliaia di ore lavorative su oltre 4.500 incidenti registrati riguardanti i gruppi Letzte Generation (l’equivalente del nostro Ultima generazione) ed Extinction rebellion. Le autorità statali tedesche, e in particolari quelle bavaresi, stanno ampiamente utilizzando la detenzione preventiva per bloccare in anticipo azioni criminali dannose. Lo scorso giugno un attivista aveva pianificato di incollarsi a una delle strade principali di Ratisbona, ma è stato preso in custodia dalla polizia prima ancora che potesse uscire di casa. In Francia, invece, sono state approvate nuove leggi sulla sorveglianza e sulla detenzione. Lo steso dicasi per il Regno Unito, che in più ha dichiarato illegale incatenarsi o incollarsi alle proprietà altrui. Tutte azioni che mirano a porre fine ai danni che il furore ideologico di questi gruppi sta generando a spese della collettività. Gruppi che, per la maggior parte, si collocano all’interno della rete A22, finanziata dal Climate emergency fund con sede a Los Angeles.Insomma, mentre nel resto d’Europa le autorità iniziano a prendere seri provvedimenti contro l’ecoteppismo dilagante, il nostro ministro ha pensato bene di ricevere alcuni attivisti di Ultima generazione, gli stessi che, a tempo perso, imbrattano le nostre opere d’arte. Una vetrina mediatica che ha permesso loro di lanciare una proposta di legge sull’abolizione dei Sad, un acronimo infelice che sta per sussidi ambientalmente dannosi, ovviamente senza mai menzionare l’impatto che una simile misura avrebbe sui consumatori, già sufficientemente prostrati dall’inflazione. Un’ottima occasione anche per pubblicizzare la loro immagine e trovare, magari, una candidatura tra le fila dei Verdi, notoriamente abili nello scovare tra gli attivisti personalità da avviare alla carriera politica. Angelo Bonelli pensa sul serio di reclutarli. Non contento, però, il ministro ha anche promesso loro che è disponibile a incontri futuri, a una condizione: che la smettano di imbrattare i nostri monumenti. Un bel messaggio: vi accolgo al ministero, altrimenti violate le leggi. Se l’intenzione del ministro era quella di aprire un canale di dialogo per fermare il deturpamento del nostro patrimonio artistico, il tempismo e la modalità non paiono proprio impeccabili.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.