![Draghi loda ancora il modello Italia, ma intanto confina i suoi cittadini](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yODAzMDYzMy9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2NzE4MTAwOX0.2zG2jAc2R7vzkZLZZ4ixPBMX5xHI-6dCUj4ILIbJOYk/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Mario Draghi (Ansa)
Il premier afferma che i renitenti non sono «parte della società con tutti noi» e balbetta sull'abolizione dello stato d'emergenza.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.