2024-12-27
Così fu insabbiata la vera origine del virus
Il «Wall Street Journal» riporta le rivelazioni di Jason Bannan, scienziato dell’Fbi: la polizia federale sapeva tutto già nel 2021 e lo nascose. I ricercatori che avevano scoperto la nascita del patogeno in un laboratorio vennero estromessi dai breafing alla Casa Bianca.E se tutto ciò che la scienza ufficiale ha dichiarato sulle origini del Covid fosse stata una gigantesca, deliberata bugia? La bomba l’ha lanciata il Wall Street Journal (Wsj) che, in un’inchiesta esclusiva firmata dagli inviati Michael R. Gordon (già storico corrispondente del New York Times a Mosca, Londra e Washington) e Warren P. Strobel (che nella redazione del Wsj a Washington si occupa di intelligence e sicurezza nazionale) ha messo in fila quasi tutti i tasselli del rebus pandemico. Un puzzle che conduce diritto a Anthony Fauci e ai suoi uomini, gli scienziati Kristian Andersen, Andrew Rambaut, Ian Lipkin, Edward Holmes e Robert Garry, che il 17 marzo 2020 hanno rinnegato la loro posizione iniziale sulle origini del Sars-Cov-2 («appare ingegnerizzato») firmando l’articolo «The Proximal Origin of Sars CoV-2», in cui hanno sostenuto la tesi del pangolino e del salto di specie propagandata poi, urbi et orbi, da Fauci.Fauci, ex consulente scientifico dell’allora presidente Usa Joe Biden, è uscito di scena due anni fa con pensione d’oro, scorta e autista in limousine, ma adesso rischia davvero. Non soltanto per ciò che ha fatto, ma anche per ciò che non ha detto nel corso delle deposizioni rese al Congresso sotto giuramento, ad esempio negando che gli esperimenti di Wuhan, finanziati dal «suo» Nih (l’Istituto superiore di sanità americano), fossero pericolosi.L’inchiesta sull’insabbiamento del secolo pubblicata dal Wsj raccoglie, tra le tante, la testimonianza dello scienziato dell’Fbi, Jason Bannan, che ricostruisce ciò che La Verità scrive dal 2021 e che fino a poco tempo fa era ancora bollata come «teoria del complotto»: l’Fbi e la Defense Intelligence Agency (Dia) già nel 2021 avevano prove convincenti che il Covid fosse stato progettato in un laboratorio cinese di Wuhan (finanziato dal Nih). La tesi è stata supportata da una rigorosa analisi genomica, ma non appena queste evidenze hanno visto la luce del giorno, sono state rapidamente insabbiate con la connivenza della cosiddetta scienza ufficiale, dell’amministrazione Biden e dei media.I dissidi all’interno dell’intelligence Usa - ha raccontato Bannan - sono stati più profondi di quanto non sia stato reso noto all’opinione pubblica. L’autocensura ha consentito però di alterare la comprensione della crisi globale diffondendo, con la complicità dei maggiori organi di stampa internazionali, una versione dei fatti propagandistica, volta a facilitare le pressioni sul presunto salvifico «vaccino anti Covid». Per inciso: il Niaid di Fauci e Moderna sono diventati proprietari dei brevetti dei candidati «vaccini» il 12 dicembre 2019.Nell’intrigo ricostruito dal Wsj è finita anche la ong EcoHealth Alliance dello zoologo Peter Daszak, che ha ricevuto dal Nih 23,4 milioni di euro rinnovati ad aprile 2020. I documenti e le testimonianze che implicano direttamente figure di alto profilo come, appunto, quella di Anthony Fauci, insieme con Daszak e Ralph Baric (microbiologo dell’Università del North Carolina finanziato da Nih e Niaid per 122,8 milioni di dollari), indicano che il coinvolgimento di Fauci non era soltanto amministrativo. Secondo il senatore repubblicano Rand Paul, «Daszak e la direttrice di Wuhan, la cinese Shi Zengli, costruivano coronavirus che infettavano le cellule umane nell’ambito di una ricerca gain-of-function finanziata da Fauci».La sequenza degli eventi, già più volte raccontata dalla Verità e dal Wall Street Journal, ha messo a nudo la portata dell’inganno, che somiglia a un racconto giallo (o noir, visti gli effetti sulla salute dei cittadini). Il microbiologo Bannan aveva raccolto in un report tutti i dati che indicavano la fuga da laboratorio ma appena ha cominciato a parlarne è stato estromesso dai briefing della Casa Bianca; sorte toccata anche a Robert Redfield, ex potentissimo direttore dei Centers for Disease Control americani (Cdc), escluso da tutte le riunioni di Fauci e silurato a gennaio 2021, con l’arrivo di Biden e dei «vaccini». Anche tre scienziati della Dia - John Hardham, Robert Cutlip e Jean-Paul Chretien - hanno affrontato l’ostracismo generale per aver ipotizzato che il virus Sars Cov-2 fosse stato manipolato: le loro carriere sono state distrutte. Sebbene il report di Bannan suggerisca che una valutazione conclusiva sull’origine del virus non possa essere fatta senza la (improbabile) cooperazione della Cina, lo scienziato Fbi ha esortato i suoi ex colleghi a riguardare le prove: «Ciò che è finito nei cassetti dell’intelligence deve essere riesaminato».Ora, il ritorno di Trump rappresenta la richiesta pubblica di trasparenza che l’establishment ha sottovalutato, motivo per cui i repubblicani si stanno muovendo per fare finalmente chiarezza: il Comitato per la sicurezza interna del Senato (Hsgac) ha scritto alle agenzie federali più rilevanti del Paese (tra cui Doj, Fbi, Cia e Nsa) chiedendo di conservare tutti i documenti sulle origini del Covid. «Sono incazzati. Lo siamo tutti», ha dichiarato al giornalista Matt Taibbi una fonte del transition team, la squadra che promuove il trasferimento del potere esecutivo da Biden a Trump. Uno dei protagonisti della commissione Covid, il repubblicano Rand Paul, ha ricordato che il Nih-Niaid di Collins e Fauci ha rifiutato di consegnare i documenti sui finanziamenti Usa a Wuhan, denunciando ostruzionismo sulle indagini. Se i lavori della commissione Covid americana si sono appena conclusi con una relazione finale di 512 pagine, l’inchiesta è tutt’altro che finita, insomma. Resta da capire per quanto tempo ancora gli architetti del grande inganno del secolo rimarranno nell’ombra.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.