2019-07-09
Confiscato il veliero dei centri sociali. E i porti saranno difesi dalla Marina
L'imbarcazione Alex sequestrata in virtù del decreto Sicurezza: ha infranto per due volte i divieti governativi. Novità dal vertice dell'esecutivo: navi militari lungo le coste, oltre a radar e aerei per intercettare gli scafisti. Un fulmine a ciel sereno per i paladini dell'invasione di immigrati: la nave Alex, della Ong Mediterranea, è stata confiscata ieri mattina dalla Guardia di Finanza. Un colpo di scena che renderà assai più complicato il ritorno in mare del veliero approdato a Lampedusa, sabato scorso, con il suo carico di clandestini nonostante i divieti e gli alt del governo italiano. La confisca è infatti un provvedimento assai più difficile da annullare rispetto al sequestro probatorio. È stata la stessa Ong, nel primo pomeriggio di ieri, ad annunciare il provvedimento: «La Guardia di Finanza», ha scritto su Twitter Mediterranea Saving Humans, «ha contestato una seconda violazione del decreto sicurezza bis: un ingresso incidentale di Alex nelle acque territoriali che sarebbe avvenuto venerdì mattina. È un pretesto del tutto illegittimo ma intanto le conseguenze sono una seconda sanzione per un totale di 65.000 euro di multa e il sequestro amministrativo con la confisca di nave Alex. Se pensano di fermare così Mediterranea Saving Humans si illudono di grosso: stiamo già preparando i ricorsi», ha aggiunto la Ong, «e con il sostegno di tutti voi torneremo presto in mare».Il sequestro amministrativo con la conseguente confisca dell'imbarcazione è stato motivato dal fatto che ora sono due le infrazioni contestate alla nave guidata dal capitano Tommaso Stella e dal capo missione, il deputato di Sinistra Italiana Erasmo Palazzotto, entrambi indagati dalla Procura di Agrigento con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e per gli articoli 1099 e 1100 del codice della navigazione, rispettivamente rifiuto di obbedienza a nave da guerra e resistenza o violenza contro nave da guerra. Sono gli stessi reati ipotizzati per il comandante di Sea Watch, Carola Rackete. Il suo interrogatorio davanti al procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, previsto per oggi, è stato rinviato al prossimo 18 luglio per impedimenti della difesa e per uno sciopero dei penalisti. Tornando alla sorte del veliero Alex, il sequestro amministrativo e la confisca sono esplicitamente previsti dal decreto sicurezza bis, voluto dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in caso di «ripetuta non ottemperanza» ai divieti di ingresso nelle acque territoriali. Non solo: anche la sanzione pecuniaria sale a 66.000 euro totali. La prima violazione contestata alla Ong riguarda l'ingresso nel porto di Lampedusa; la seconda è invece relativa all'ingresso nelle acque territoriali avvenuto alcune ore prima, mentre Alex si trovava al largo dell'isola. L'imbarcazione, alla quale era stato proibito di entrare in acque italiane, avrebbe invece infranto il divieto, trovandosi a un certo punto all'interno delle 12 miglia dalla costa. I ricorsi di cui parla la Ong saranno incentrati su una linea difensiva che punterà a considerare accidentale l'ingresso nelle acque territoriali, causato, a dire dei responsabili di Mediterranea, dalle correnti marine e da un difetto di comunicazione con le autorità italiane. Ieri mattina la Guardia di Finanza ha notificato il provvedimento a Stella: ora saranno dolori per la Ong, poiché a decidere l'eventuale annullamento della confisca dovrebbe essere il prefetto di Agrigento, Dario Caputo.Nervosissimo l'armatore della Ong, Alessandro Metz, che ieri ha rilasciato numerose interviste per lagnarsi del provvedimento: «Si tratta», ha detto ad Askanews, «di una forzatura da parte del Viminale nel voler portare a casa un risultato politico, in maniera sanzionatoria, per tentare di impedire la possibilità di rientro in mare. Ma non succederà perché Mediterranea non si ferma e non si fermerà. Non sono due articoli di un decreto sicurezza», ha aggiunto Metz, letteralmente inviperito, «che possono stravolgere questo quadro di diritto, siamo assolutamente tranquilli perché ci stiamo muovendo dentro il quadro di diritto e delle leggi e sul piano del decreto di Sicurezza bis ci sarà discussione anche sul piano della costituzionalità di quel decreto. Ho querelato Matteo Salvini perché c'erano tutte le caratteristiche della diffamazione nei nostri confronti. L'altro ieri Salvini ha detto che siamo trafficanti, anche di questo deve rispondere». Intanto ieri dal Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza presieduto dal ministro Salvini sono emerse alcune importanti novità sul contrasto all'immigrazione clandestina. Tra queste, l'incremento dei controlli per ridurre le partenze con utilizzo di radar, mezzi aerei e navali; la presenza delle navi della Marina e della Guardia di Finanza per difendere i porti italiani; contatti con la Tunisia per migliorare e aumentare i rimpatri e per ridurre le partenze; l'invio di 10 motovedette italiane da consegnare alla Guardia costiera libica entro l'estate; la presentazione di emendamenti al decreto Sicurezza bis per rendere più efficace il contrasto al traffico di esseri umani e per aumentare le pene per scafisti e trafficanti. Nell'occasione è stato espresso apprezzamento anche per la decisione della Slovenia, che confermando le intenzioni anticipate al governo italiano ha annunciato l'inizio di pattugliamenti congiunti con la polizia croata (una svolta nella tutela delle frontiere terrestri a Est). La base di partenza della discussione è stata la soddisfazione per la riduzione degli sbarchi di tutte le tipologie, passati dai circa 17.000 dell'anno scorso ai 3.000 di quest'anno (alla data di ieri). Un pacchetto di nuovi provvedimenti e misure destinato a ostacolare in maniera ancora più incisiva il traffico di esseri umani.
«The Iris Affair» (Sky Atlantic)
La nuova serie The Iris Affair, in onda su Sky Atlantic, intreccia azione e riflessione sul potere dell’Intelligenza Artificiale. Niamh Algar interpreta Iris Nixon, una programmatrice in fuga dopo aver scoperto i pericoli nascosti del suo stesso lavoro.