La società della truffa dei diamanti partecipava pure agli aumenti di capitale delle banche

True
La società della truffa dei diamanti partecipava pure agli aumenti di capitale delle banche
Ansa

Storia di Intermarket diamond business, la prima società di intermediazione in Italia, fallita nel 2018, lanciata negli anni Settanta da una collaboratrice di Michele Sindona, avvicinata dalla 'Ndrangheta nel 2005 e poi cresciuta dopo la crisi del 2008. Lo schema si è rivelato un illecito. Eppure l'azienda dal 2012 al 2016 ha acquistato azioni di Unicredit, Banco Popolare e Pop Lodi.

Sbarchi saliti del 48% a gennaio e febbraio rispetto al 2024: i bengalesi entrano nel Paese nordafricano grazie ai permessi di lavoro per poi partire verso le nostre coste. Intanto, Berlino gode del declino della rotta balcanica.
  • Washington pronta a stangare le bottiglie del Vecchio continente del 200% in riposta alla tariffa Ue sul whisky americano che nessuno beve. Dopo le etichette sul rischio cancro, Von der Leyen penalizza ancora il settore.
  • La casa automobilistica scrive all’amministrazione Trump: «Lo scontro commerciale ci trova vulnerabili». Vertice Tajani-Rubio: «Dialoghiamo». Allarmi da Istat e Ancma.

Lo speciale contiene due articoli.

Sport e tutela delle risorse idriche si incontrano nella storica competizione della Capitale, in un percorso tra luoghi iconici della città e iniziative idriche.

Continua a leggereRiduci
L’eurodem che spingeva il 5G a sua insaputa
Giuseppe Ferrandino (Imagoeconomica)
Giuseppe Ferrandino e altri politici sono finiti di striscio (ma non indagati) nell’inchiesta sui lobbisti Huawei all’Europarlamento. In una lettera alla Commissione chiesero tecnologie senza vincoli. «Non ricordo», dice l’ex dem. Ma la domanda è: chi l’ha scritta?
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy