Ma le bozze di pace tornano a girare. E pure Cina e Usa riaprono i canali
Vladimir Putin (Ansa)
Dopo due settimane si ricomincia a parlare dei soliti punti: Crimea russa, Donbass indipendente, niente Nato. Il Pentagono chiama Pechino e riceve una risposta di fuoco su Taiwan. Ma almeno la linea è di nuovo attiva.
Stamattina verrà consegnata in Regione la lettera con cui rinuncia alla carica di governatore. In questo modo potrebbe ottenere la libertà e tornare nell’arena. Magari contro chi lo ha lasciato solo.