Elena Bonetti (Ansa)
Caro ministro della Famiglia, mi scusi ma sento il bisogno di tornare a scriverle. Mi ha molto colpito nella pubblicazione delle intercettazioni sul caso Renzi, la telefonata con cui lei accolse la sua nomina. Era il settembre 2019 e stava nascendo il Conte II. Lei non se l'aspettava. Al massimo sperava di diventare sottosegretario («Matteo mi aveva detto che poteva fare il mio nome come sottosegretario», dice), poi invece la sorpresa in quota boyscout.