2019-04-26
Arriva l'app per affittare i servizi degli hotel. Ma ci scappano anche le camere a ore
True
Attraverso il portale Daybreakhotels si possono prenotare per qualche ora durante il giorno sale per conferenze, spa, bar e ristoranti di un albergo con sconti fino al 70%. La missione è quella di portare lo smart working in strutture che facciano sentire «a casa». Ma il rischio di cascare nel tranello delle prenotazioni per incontri galanti è dietro l'angolo. Sull'app infatti sono anche disponibili stanze matrimoniali.Sfuggire alla routine quotidiana della propria città chiudendosi in un hotel. Magari in pausa pranzo coniugando il relax e una conference call di lavoro. O ritagliarsi un momento di riposo, una doccia o un sonnellino, in una camera extralusso. Il tutto, tra un meeting e l'altro nella sala conferenze prenotata in quella stessa struttura alberghiera. Daybreakhotels, la startup fondata nel 2013, è espressione di una nuova categoria di viaggiatori, i daybreaker, capaci di trasformare quelle ore perse, legate all'attesa di un treno, un aereo, un appuntamento di lavoro, in momenti preziosi da dedicare a se stessi. Il portale offre esperienze extralusso con sconti fino al 70% utilizzabili nelle fasce diurne, dalle 9 del mattino a mezzanotte. Così, non diventa impossibile passare la giornata in una suite da sogno o gustare una cena stellata direttamente nella propria camera da letto. L'applicazione, creata da Simon Botto, Michele Spadone, Flavio Del Greco e Lorenzo Stabile, si propone così come una nuova soluzione per gli hotel e i consumatori. Da una parte aiuta le strutture alberghiere a sfruttare al massimo il proprio potenziale rendendo affittabile qualsiasi parte dell'hotel, dalla spa al bar passando per le sale conferenze e le camere. Dall'altra aiuta i consumatori a trovare valide alternative per momenti di relax o business. L'app nasce con l'idea di portare lo smart working all'interno di alberghi extralusso e di riconsegnare ai cittadini strutture e servizi che sono visti «proprietà esclusiva» dei turisti. Grazie a Daybreakhotels, dunque, il mercato alberghiero si apre per la prima volta ai residenti della città, un mercato 100 volte più grande di quello dei turisti.«Il vero problema è stato sconfiggere una certa mentalità che vuole albergo diurno uguale coppietta e categoria infima» ha commentato Botto che ha sottolineato come, le richieste crescano il 20% ogni mese. Sebbene attraverso il portale un hotel si renda disponibile a essere prenotato in ogni sua parte, piscine, palestra e sauna comprese, a oggi le soluzioni più richieste rimangono le camere da letto. Secondo un'analisi effettuata sul portale, la categoria più prenotata è ancora quella della camera matrimoniale diurna, dalle 9 fino alle 18 o orario serale (dalle 18 alle 24) con accesso Spa o con jacuzzi in camera. Sul podio, non compare nessuna sala business. Al secondo posto troviamo infatti la camera matrimoniale diurna (10-18) o serale (18-24) con aperitivo di benvenuto e pranzo/cena servito in camera e sul gradino più basso la camera matrimoniale diurna con accesso alla Spa in esclusiva per 2 ore. È lo stesso ceo dell'azienda a spiegare come, a oggi «il business si divida esattamente al 50% tra soggiorni brevi di piacere e business». La clientela è composta al 55% da donne che cercano con tutta probabilità di sfuggire alla quotidianità concedendosi un momento di relax lontani dalle mura e dai problemi di casa. A oggi sul portale sono presenti oltre 3.000 strutture di lusso (in prevalenza hotel da 4 e 5 stelle o locande di charme) in 12 paesi, tra cui, oltre l'Italia spiccano il Regno Unito (secondo mercato di riferimento), Francia, Spagna, Cile, Argentina, Russia, Germania ed Emirati Arabi.