2024-11-22
Alle Terme di Comano un rifugio per disintossicare il corpo e la mente
La sorgente offre un’acqua adatta per curare disturbi della pelle: scoperto da poco un nuovo principio attivo, il Lysacom Biome, trasformato in una crema. Nelle vicinanze, Rango ospita i mercatini di Natale.A Dolomia, pacchetti con ciaspolate e pattinaggio sul ghiaccio. A Pejo, il «Wellness ai sapori di montagna». A Borgo Salute, consulenze con medici e docce emozionali.Lo speciale contiene due articoliCurare il corpo e lo spirito tra le vette ormai innevate del Trentino: un’idea entusiasmante, oltre che salutare, da provare in uno dei quattro centri termali della regione aperti anche in inverno. A partire da Comano Terme, dove l’acqua bicarbonato-calcio-magnesiaca viene utilizzata - tra le altre cose - per le affezioni cutanee e le infiammazioni croniche delle vie aeree e dei disturbi allergici. Comano Terme già di per sé è una coccola, perché situata al di fuori delle classiche rotte. Si approda dunque in una dimensione silenziosa e accogliente, di cui le terme sono solo una parte, anche se ben rappresentativa: l’acqua, infatti, è la vera protagonista di tutta la zona.Basti pensare alle cascate (come quella di Rio Bianco) e agli innumerevoli laghi, ma anche ai ghiacciai e alle sorgenti (sono circa 10.000) delle Dolomiti del Brenta, che incorniciano magnifici borghi, tra cui Canale di Tenno e Rango.Tra le cose da non perdere nei dintorni di Comano Terme, segnaliamo il medievale Castel Stenico, arroccato su uno sperone roccioso che domina le Valli Giudicarie, e le palafitte preistoriche del Parco Archeo Natura di Fiavé. Punto di riferimento per gli amanti dell’arte, Bosco Arte Stenico è invece un percorso che si snoda nella foresta, seguendo il quale si scoprono opere realizzate da artisti internazionali con materiali di recupero. La particolarità consiste anche e soprattutto nel loro perfetto incastonarsi nel contesto naturale. Una vera e propria filosofia, da scoprire respirando aria pura.Il Parco Naturale Adamello Brenta, nel cui cuore si trova Comano Terme, dà invece la possibilità di dedicarsi ad attività ed escursioni salva spirito, soprattutto in autunno e inverno, quando la natura invita, con i suoi cambiamenti, a un raccoglimento terapeutico.Tornando alle terme, quelle di Comano vengono solitamente scelte per curare psoriasi, dermatite atopica ed eczemi. Ecco perché vi si recano diversi genitori di bambini colpiti da tali condizioni dermatologiche; soprattutto la dermatite atopica, per la quale le terme mettono a disposizione anche la Scuola dell’atopia, ossia un insieme di consigli e indicazioni terapeutiche per gestire al meglio l’acutizzarsi dell’infiammazione.A dimostrare la posizione d’avanguardia ricoperta dalle Terme di Comano nell’ambito della ricerca è la recente scoperta di un principio attivo, il Lysacom Biome. Dopo oltre dieci anni trascorsi a studiare l’acqua termale di Comano e il suo microbiota (il Mesorhizobium comanense), le equipe del Cibio - Cellular, computational and integrative biology - e dell’Istituto G.B. Mattei di Trento hanno tratto tale principio, per poi inserirlo all’interno della crema Pso balance pro, appositamente formulata per chi soffre di psoriasi e ipercheratosi.Le Terme di Comano propongono diversi percorsi di uno o più giorni per un benessere a 360 gradi, che comprende salute - fisica e mentale - e bellezza. Oltre al day spa e al percorso rimodellante - entrambi di un giorno - la proposta prevede il detox retreat di quattro giorni e tre notti, che comprende una visita nutrizionistica con lo specialista del Comano med - il centro sanitario delle terme - un’attività di forest bathing per approfondire le tecniche di respirazione, un percorso termale drenante, un massaggio, una pulizia termale del viso purificante e due giorni di cure inalatorie a effetto detox. La colazione è preparata dal pastry chef e le cene sono a base di prodotti stagionali e a chilometro zero. Ovviamente sulla tavola non può mancare l’acqua termale di Comano. Il tutto per dimenticare dieta sregolata, inquinamento e stanchezza.Il pacchetto Christmas magic, invece, dura fino al 15 dicembre e comprende due notti, l’ingresso alla thermal spa per tutta la durata del soggiorno, attività come mindful walking e meditazione in natura e la visita ai mercatini di Natale di Rango, uno dei Borghi più belli d’Italia. Rango, sotto Natale, offre infatti al visitatore uno spettacolo unico: le case tornano all’atmosfera del passato, ospitando artigiani e agricoltori della zona, tra utensili agricoli, giocattoli in legno e specialità contadine.A completare il quadro è il Grand hotel Terme di Comano, quattro stelle immerso in un parco di 14 ettari inserito nell’area Unesco della Riserva della biosfera delle Alpi di Ledro e della Judicaria e dotato di tutti i comfort, comprese le piscine riscaldate, coperte e all’aperto. Il parco comprende percorsi che attraversano boschi e laghetti, aree attrezzate e parchetti per bambini.Consigli gourmet: chi va a Comano Terme non può non assaggiare la Ciuìga del Banale, insaccato a base di carne macinata e rapa bianca. Si chiama così perché ricorda una pigna (la ciuìga, nel dialetto locale). La patata del Lomaso è invece un’ottima varietà locale, coltivata in quota con metodi naturali. Infine la noce del Bleggio, da assaggiare al naturale o utilizzata per sfornare ottimi dolci.<div class="rebellt-item col1" id="rebelltitem1" data-id="1" data-reload-ads="false" data-is-image="False" data-href="https://www.laverita.info/alle-terme-di-comano-un-rifugio-per-disintossicare-il-corpo-e-la-mente-2669971653.html?rebelltitem=1#rebelltitem1" data-basename="gli-altri-stabilimenti-del-trentino" data-post-id="2669971653" data-published-at="1732270928" data-use-pagination="False"> Gli altri stabilimenti del Trentino Le terme trentine non si esauriscono certo con quelle di Comano. A San Giovanni di Fassa, per esempio, si trovano le Terme Dolomia, il cui mix salutare si compone di acqua sulfurea e aria di montagna. Aperte da dicembre a marzo, le Terme Dolomia offrono trattamenti personalizzati, sia per curare disturbi specifici che per regalare, semplicemente, dei giorni di relax e bellezza. Si può optare per trattamenti estetici o per vere e proprie cure, come la balneoterapia, ossia l’immersione in acque termali, utile alla circolazione sanguigna e ai problemi della pelle. Punto di forza di queste terme è l’acqua del «bagn da tof» di Alloch - «luogo di cura delle divinità minori» - a Sèn Jan di Fassa, nota fin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche. È infatti ricca di minerali come il magnesio, il calcio e il fluoro. La sorgente sgorga a 1320 metri dalle rocce sedimentarie del Bellerophon del Gruppo dei Monzoni. Questa è l’unica acqua sulfurea del Trentino ed è particolarmente indicata per le patologie dell’apparato gastroenterico, per le affezioni otorinolaringoiatriche, polmonari, reumatiche e dermatologiche. Anche qui, come alle Terme di Comano, è possibile rivolgersi a un nutrizionista e svolgere attività all’aria aperta, ma anche acquistare prodotti cosmetici e rimedi preparati utilizzando le proprietà benefiche dell’acqua termale. Tra le offerte stagionali, segnaliamo il Pacchetto Forza Vitale, pensato per rinforzare le difese immunitarie. Dal 6 dicembre al 29 marzo si potrà optare per questa formula di sei giorni, che richiede dai 30 ai 90 minuti giornalieri di impegno. Il costo, di 308 euro, include la visita medica, un drink termale giornaliero ricco di sali minerali, 12 cure inalatorie, tre applicazioni di fango termale sui seni paranasali, un trattamento con l’osteopata, una riflessologia plantare, un pomeriggio a pattinare sul ghiaccio e una ciaspolata. Un percorso, quindi, che unisce sport e benessere. Ci sono poi le Terme di Pejo, che prendono il nome dal Comune e dalla valle in cui sorgono. Le acque termali del luogo sgorgano ai piedi del monte Viòz e sono note anch’esse sin dall’antichità. Le sorgenti più famose sono tre, ciascuna con le sue proprietà. La fonte alpina è caratterizzata da un’acqua diuretica, utilissima per chi soffre di calcoli. Dall’antica fonte stillano invece acque ferruginose, perfette per gli anemici. La fonte medio minerale, infine, regala un’acqua curativa per l’apparato digestivo, il fegato, la calcolosi biliare e l’ipercolesterolemia. L’area wellness offre una zona calda e una zona umida, dove si trovano anche ambienti con diffusione salina, sale dedicate alla cromoterapia e una tisaneria. Il trattamento consigliato in questo periodo alle Terme di Pejo è Wellness ai sapori di montagna, un’immersione benefica per rinvigorire corpo e mente in ambienti come la sauna alpina al profumo di cirmolo. Uno dei trattamenti previsti è il peeling al sale con gli aromi di montagna nel bagno a vapore. Ci sono poi la maschera viso alla stella alpina con trattamento decongestionante per il contorno occhi e l’impacco antinfiammatorio all’arnica con massaggio ai piedi. Questi sono solo alcuni esempi per capire il benessere cui si va incontro, cullati dal tepore dell’acqua, dai suoni della natura e dai sapori naturali del succo di mela biologico, dei mirtilli e delle fragole della valle. Per ultime le Terme Val Rendena, con il loro centro Borgo Salute. Siamo a Caderzone, ai piedi delle Dolomiti di Brenta. È possibile fare consulenze private con medici specialisti in diverse discipline, per poi poter scegliere le cure termali più adatte alla propria situazione. È disponibile anche la spa, dotata - tra le altre cose - di piscina, bagno turco e docce emozionali. Sul sito è possibile consultare pacchetti e convenzioni.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.