2023-09-08
Paletti e multe: lotta all’affitto breve
Daniela Santanchè (Imagoeconomica)
Daniela Santanchè aggiorna la bozza di decreto: oltre al vincolo di almeno due notti c’è l’obbligo per il locatore di avere estintori e rilevatori di monossido di carbonio.Non che alla fine i sindaci democratici siano completamente soddisfatti. Anzi. La bozza del disegno di legge sugli affitti brevi elaborata dal ministero del Turismo di Daniela Santanchè arriva a stretto giro rispetto alle rimostranze del primo cittadino di Milano Beppe Sala e del collega fiorentino Dario Nardella che da tempo invocano una stretta sulla possibilità per i privati di «mettere a reddito» gli immobili di proprietà e che adesso sono ringalluzziti dall’esempio restrittivo di New York, ma li soddisfa fino a un certo punto. Eppure si tratta di una vera e propria stretta che va in una direzione dirigista e che nella sostanza rende sempre più difficile per i proprietari l’affitto con finalità turistica della propria casa. Del vincolo minimo delle due notti nelle aree del centro storico, artistico e di particolare pregio ambientale già si era a conoscenza, ma nel nuovo testo vengono eliminate pure le eccezioni (nel caso di conduttore con un nucleo familiare numeroso) che invece erano presenti nella precedente bozza. Il governo poi va un bel pezzo oltre e sembra accogliere la richiesta di Federalberghi di sottoporre alla stessa disciplina degli alberghi anche le case singole in termini di normativa antincendi, di strumentazione per la rilevazione del monossido di carbonio e della necessità di indicare le opportune vie di fuga e di munirsi di estintore. Non solo. Perché nel testo passano anche altri limiti: il numero di appartamenti che uno stesso proprietario può mettere a reddito come affitto breve e che possono essere tassati con cedolare secca da quattro diventa due. Così come va segnalato l’inasprimento delle sanzioni: multe fino a 5.000 mila euro per chi affitterà una casa per una sola notte e fino a 8.000 per chi concede in locazione un immobile a uso abitativo per finalità turistiche privo di Cin.Parliamo del codice identificativo nazionale che viene collegato all’immobile (anche se non si specifica se può essere chiesto dal proprietario o da un gestore) e centralizza di fatto l’attività di raccolta informazioni, anche se rimangono le regioni i soggetti che dovranno concedere i Cin, mentre saranno i comuni a dover controllare che sia usato regolarmente su tutte le piattaforme e su tutti i canali di promozione. «Si tratta», commentano i rappresentanti delle associazioni di categoria, «di una proposta di legge inaccettabile che contraddice le ripetute dichiarazioni pubbliche nelle quali il ministro Santanchè affermava, nell’affrontare la delicata materia delle locazioni turistiche, la propria contrarietà all’introduzione di divieti, chiusure e limitazioni. Chiediamo un deciso cambio di rotta nell’impostazione di una normativa che, se rimanesse tale, determinerebbe una pericolosa deriva liberticida rispetto al diritto costituzionalmente garantito di poter affittare liberamente il proprio immobile, acquistato spesso e volentieri con i risparmi accumulati in anni e anni di sacrifici». Soddisfatto invece il ministro Santanchè: «Stiamo ricevendo i primi riscontri che sono generalmente positivi sia nel merito che nel metodo di partecipazione e condivisione». Così come il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca che però auspica un ulteriore passo in avanti: «Continuiamo a ritenere», evidenzia, «che chi acquista due appartamenti e li può affittare nei week end non sta facendo un’integrazione del reddito familiare ma una vera attività commerciale, che deve essere tassata come quella di tutti gli altri imprenditori. Troviamo che la norma di New York sia la cosa migliore. È possibile fare affitti brevi solo se l’host vive nello stesso appartamento». Mentre la vede in modo diametralmente opposto il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa: «A parte il carattere liberticida della norma», spiega alla Verità, «come sempre accade quando si esagera con i divieti queste restrizioni rischiano di incrementare gli affitti in nero e di provocare con il ridursi della concorrenza un aumento dei prezzi delle camere d’albergo, già cresciuti a dismisura nell’ultimo anno».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.