2019-05-13
Se sei brutto o imperfetto, non tirarti le pietre
Oggi si è accettati soltanto se si è belli e sani, proprio come nel mondo pagano. Invece la bruttezza ha una grande dignità cristiana. L'umanità dev'essere considerata sempre magnifica, anche quando sgraziata, gobba o storpia. Altrimenti si arriva all'eugenetica.Il principio era il verbo, dove non c'è la parola, scompare anche quello che le corrispondeva. Un'altra delle conseguenze della perdita di religiosità cominciata con l'illuminismo è la perdita della dignità della bruttezza. La dignità della bruttezza esiste solo nel cristianesimo, nell'ebraismo e nel buddismo. Nel mondo greco romano la bellezza è il primo segno dell'amore degli dei. I brutti, gli storpi, i nani sono maledetti, quindi anche cattivi. Le statue greche e romane rappresentano gente bella e in buona salute. Nelle nostre chiese appeso alle croci c'è un corpo sfigurato dal dolore.Nel mondo greco-romano, come nel mondo post illuminista, prevale la infantile teoria che brutto e cattivo siano sinonimi.Nel mondo post illuminista e con il delirio scientifico, il fatto che brutto e cattivo siano sinonimi si chiama fisiognomica. A Torino abbiamo Cesare Lombroso che impazza. Avete le orecchie a sventola? Siete un ladro costituzionale. Se non avete ancora rubato è un caso, ma vi mettiamo in riformatorio lo stesso. Nel mondo post illuminista i pazzi e i sadici si muovono nell'ambito della cosiddetta scienza e dell'anticlericalismo permanente. Nascono le pseudo scienze: la fisiognomica è una di queste.La fisiognomica è contraria al concetto cristiano di libero arbitrio, quindi chi negava la fisiognomica era accusato di essere una baciapile nemico delle scienze. Che la fisiognomica fosse un ammasso di idiozie, indimostrata e indimostrabile, era secondario. La fisiognomica ha fatto morti e feriti. I morti sono stati atroci e i feriti sono stati feriti gravi. Ci sono persone che si sono fatte anni di riformatorio o decenni di manicomio solo perché avevano la testa della forma sbagliata. In Germania Bruno Lüdke, un povero disgraziato, una specie di Forrest Gump, dichiarato autore di un terzo di tutti i crimini irrisolti della Germania perché aveva il cranio da criminale, fu rinchiuso nell'Istituto di medicina legale, dove fecero su di lui diversi esperimenti, un calco della faccia. Fu ucciso nel 1944 e dimostrato innocente di tutti i suoi crimini qualche decennio dopo. La fisiognomica è uno dei pilastri della teoria nazista. I medici tirarono fuori i compassi, si misero a misurare i crani dei ragazzini e buttarono fuori dalle scuole quelli che si chiamavano Albert Einstein, Anna Frank e Primo Levi.Il disprezzo per i brutti è la base dell'eugenetica, letteralmente «bella genetica», vale a dire «eliminiamo quelli con i cromosomi scadenti».Distinguiamo eugenetica postnatale e prenatale e per la postnatale, per favore, non ci ricordiamo sempre e solo quella di Adolf Hitler. Né Iosif Stalin né Mao Tze Tung si sono mai sognati di tollerare nei loro Stati gioiello i deformi e i deficienti. Sì, diciamo storpi e deficienti. No, non parliamo di portatori di handicap, parliamo di storpi, ciechi, focomelici e deficienti. Perché in principio era il verbo e dove non ci sono le parole non ci sono i concetti e dove non ci sono i concetti non ci sono nemmeno le persone. Perché chi crede che l'umanità sia magnifica, ovunque e sempre, anche quando è sfigurata, anche quando è zoppa, gobba, storpia, focomelica, alimentata con il sondino e deficiente, può usare questi termini senza averne paura. Coloro che credono che solo i sani siano gli esseri umani veri, quelli che sono sconvolti se devono guardare gli sfigurati, usano l'agghiacciante fonema «portatore di handicap». Nel Vangelo abbiamo storpi e ciechi, paralitici e lebbrosi, ma qualcuno li riscriverà.Gesù disse: «Hai fede in me? Se hai fede in me e nel Padre mio, la tua fede ti guarirà». E allora i portatori di handicap se ne andarono senza più l'handicap.Se non ci sono le parole non ci sono le persone. Se cieco è una brutta parola, allora un cieco è una persona che forse sarebbe meglio non esistesse. Non usare storpio e cieco vuol dire che secondo noi storpi e ciechi sono esseri imbarazzanti. Quindi perché non abortirli, se si può? Quando uno storpio o un cieco realizzano il vero compito di ogni essere umano: avere una vita piena e serena in armonia con sé stessi e con il mondo, allora succede qualcosa di straordinario, di magnifico. Un mio amico focomelico è nato con una gravissima malformazione alle braccia da tolidomide, è deforme, è ingegnere, progetta macchine per persone con deformità e disabilità gravi, e ha due bambine bellissime.Ora le parole storpio e sciancato sono così atroci che le abbiamo abolite e, di conseguenza, abbiamo abolito gli sciancati e gli storpi. L'aborto del feto malformato è uno di quei campi, come l'eutanasia, dove la linea di demarcazione tra permesso e obbligatorio è sottile come il capello di un angelo, perché quando l'ecografista comunica che c'è qualcosa di imperfetto, chi resiste alla tentazione di rinunciare, buttare via e ripartire con qualcosa di assolutamente perfetto? Il prodotto fallato viene sostituito. Nella produzione industriale i prodotti sono identici: perché tenere quello fallato?Ora abortiamo i feti focomelici. Il mio amico non sarebbe nato. Le sue bambine non esisterebbero. Abortiamo anche i bambini con il labbro leporino. Abortiamo e lo facciamo al quinto mese per il sospetto di atresia dell'esofago (guaribile chirurgicamente) e poi scopriamo che l'atresia dell'esofago non c'era. Il feto di cinque mesi non è una persona, per carità, è un ammasso di cellule, però è un ammasso di cellule che riconosce la voce della mamma e che dopo essere stato abortito riesce anche a respirare da solo per qualche istante.Quale medico non spingerebbe all'aborto una prostituta sifilitica? Ci siamo giocati Ludwig van Beethoven. Chi non consiglierebbe l'aborto per un epilettico se potessimo avere la diagnosi prenatale? Fuori Fëdor Dostoevskij e Vincent Van Gogh. Sindrome di Asperger, se fosse diagnosticabile in utero? Niente Einstein e niente John Nash. Chi porterebbe a termine una gravidanza per mettere al mondo un figlio predisposto ad ammalarsi di sclerosi laterale amiotrofica (paralisi totale) a 20 anni? Ci saremmo giocati la teoria dei buchi neri e soprattutto avremmo impedito di vivere a un tizio ben felice di stare al mondo e di averci messo i suoi figli.Volete sapere chi ha inventato la ruota? Il padre di un bambino che non muoveva le gambe. Lo studio dei fossili dell'era glaciale è straordinario. Ci sono scheletri che dimostrano malattie degenerative tali che non potevano che essere invalidi, e non potevano che esserlo stati per anni. E come ci sono riusciti a campare, a convincere quelli forti a dividere anche con loro le prede cacciate? Inventandosi abilità tali che li rendessero irrinunciabili. Fabbricando collane, amuleti, oggetti d'arte, raccontando storie come il cieco Omero, dipingendo i mammut e quelli che li cacciavano sulle pareti delle caverne.L'evoluzione della civiltà è stata fatta dagli sciancati, dai deformi, dai focomelici. Il cieco Omero ha raccontato di eroi e di dei. Quelli alti, forti e belli non evolvono: perché dovrebbero?Ora le capacità di diagnosi prenatale e la pressione dei medici ci spingeranno ad abortire anche i miopi e quelli con la tendenza al soprappeso. Con l'illuminismo siamo diventati più intelligenti di Dio, Lui ha creato un mondo con l'ingiustizia e con il dolore, noi faremo meglio. Ci avviamo trionfanti verso un'umanità perfetta, tutti alti belli e uguali, come le armate ideali del Führer.